Sigarette elettroniche pericolose, il Codacons: ”Ora sequestratele”
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fonte:
- il Salvagente
“A seguito dell’ inchiesta condotta dal settimanale ‘Il Salvagente’ che attraverso analisi condotte dall’ Università Federico II di Napoli ha rilevato la presenza di piombo, cadmio, cromo e arsenico e altri metalli tossici o cancerogeni all’ interno di alcuni liquidi per sigarette elettroniche, il Codacons chiede controlli e sequestri a tappeto in tutta Italia”. Questo l’ appello dell’ associazione dei consumatori, che si rivolge alle autorità sanitarie dopo gli esiti dei test di laboratorio commissionati dal Salvagente. “Senza normativa” “In attesa di una normativa che regolamenti il settore delle e-cigarettes, nel quale regna il vero e proprio caos, il Ministero della Salute e i Nas devono compiere analisi a tappeto su tutti i liquidi per sigarette elettroniche venduti in Italia, acquisendo i prodotti all’ interno dei tanti punti vendita in franchising presenti sul territorio – afferma il presidente Codacons Carlo Rienzi – Tutti i liquidi contenenti sostanze pericolose per la salute devono inoltre essere ritirati dal commercio con effetto immediato, sulla base del principio di precauzione e a tutela dei consumatori”. La richiesta: ritirare tutto dal mercato Su questo il Codacons annuncia che sta preparando una apposita istanza al Ministero, al pm Guariniello e ai Nas, “affinché dispongano controlli urgenti in tutta Italia”. “Non vogliamo demonizzare le sigarette elettroniche, ma in assenza di regole certe devono essere ritirate dal mercato quei prodotti che contengono al loro interno sostanze pericolose per la salute umana”, conclude Rienzi.
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