SIENA: PERCUOTE BIMBI IN NIDO DOMICILIARE ARRESTATA 52ENNE
CODACONS: INDAGARE SU RILASCIO AUTORIZZAZIONI E CONTROLLI DA PARTE DEGLI ENTI LOCALI. VIDEOSORVEGLIANZA ANCHE NELLE STRUTTURE DOMICILIARI
Indagare sulle autorizzazioni rilasciate dall’amministrazione e sui controlli eseguiti dagli enti locali. A chiederlo il Codacons, intervenendo sul caso della maestra arrestata a Siena per maltrattamenti sui bambini all’interno di un asilo nido domiciliare.
“Vogliamo capire chi ha autorizzato la donna ad operare con i bambini e sulla base di quali requisiti siano stati concessi i permessi da parte dell’amministrazione – spiega il presidente Carlo Rienzi – E’ necessario accertare infatti se vi siano responsabilità da parte degli enti locali in questa grave vicenda, e quali controlli siano stati eseguiti sulla struttura domiciliare da parte di chi doveva vigilare e garantire le famiglie”.
“L’episodio conferma ancora una volta l’esigenza di installare sistemi di videosorveglianza non solo negli asili pubblici, ma anche nelle strutture domiciliari allo scopo di evitare abusi e violenze sui bambini che, purtroppo, sono sempre più frequenti” – conclude Rienzi.
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