SENIGALLIA: LA SCIENZA DI REGIME ANTIDEMOCRATICA VUOLE CENSURARE L’INFETTIVOLOGO FABIO FRANCHI
CODACONS: INACCETTABILE LEVATA DI SCUDI DI ALCUNI MEDICI CONTRO IL CONVEGNO SUI VACCINI INDETTO PER DOMANI ALL’AUDITORIUM
Alcuni settori della società civile si stanno abituando all’idea reazionaria e infondata che” la scienza non è democratica”. Alcuni sedicenti scienziati predicano questo mantra e lo praticano anche, cercando di impedire ad altri medici di parlare. Lo denuncia oggi il Codacons, che segnala una grave situazione relativa al convegno sui vaccini indetto per domani a Senigallia presso l’ Auditorium di S. Rocco.
A Senigallia stiamo assistendo all’elogio della censura e ad un pericoloso ritorno alla caccia alle streghe che vede vittima il dott. Fabio Franchi, medico invitato a partecipare all’incontro di domani e che ha speso una vita nel reparto di infettivologia di un primario ospedale di Trieste, conseguendo la meritata qualifica di dirigente medico – denuncia il Codacons – Alcuni medici hanno dato vita in questi giorni ad una diffamazione sistematica facendo pressioni, da lobbisti senza qualità, su figure istituzionali sulle quali non dovrebbero avere alcuna influenza, allo scopo di impedire il convegno e togliere la parola al dott. Franchi.
Se le istituzioni locali dovessero cedere a tali pressioni, si configurerebbe un grave reato, realizzando la violazione dei principi della libertà della scienza e del suo insegnamento e della libertà di espressione, riconosciuti dal nostro ordinamento – prosegue l’associazione – In tal senso siamo pronti a scendere in campo presentando le dovute denunce in Procura nel caso in cui l’incontro dovesse essere annullato, o venisse impedito al dott. Fabio Franchi di esporre il proprio pensiero liberamente come diritto di ogni singolo cittadino, conclude il Codacons.
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