Semaforo in tilt. Treno contro il tram
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fonte:
- Il Tempo
Uno scontro violentissimo, a pochi metri dal capolinea, le lamiere dei due mezzi si accartocciano e dalle rotaie schizzano via scintille impazzite mentre la pioggia si abbatte sul traffico di colpo paralizzato. Sono le 15,50 di ieri, a Porta Maggiore. Il tram della linea 3 ha percorso una manciata di metri quando il trenino Pantano Laziali, immediatamente dietro, lo aggancia. Uno dei suoi due convogli, uscito dalle rotaie, si ribalta. I passeggeri all’ interno caracollano, schiacciati uno contro l’ altro sul lato destro sul quale è rimasto in bilico. Immediato l’ intervento sul posto di polizia, vigili urbani, pompieri e ambulanza. In codice giallo, entrambi all’ ospedale San Giovanni, sono stati portati il conducente del tram 3, Stefano Di Giuseppe, e un passeggero della linea Pantani Laziali, Paolo De Angelis, caduto pare per sue difficoltà di deambulazione. In codice bianco, invece, quattro passeggeri del tram, anche loro al pronto soccorso per accertamenti. Al vaglio degli agenti della Polizia Locale l’ esatta dinamica dello scontro e le responsabilità: il tram, appena partito dal capolinea, è stato letteralmente agganciato dal trenino proveniente dalla stazione Termini e diretto a Centocelle. Tra le ipotesi, sebbene non sia stato escluso l’ errore umano, il malfunzionamento dell’ impianto semaforico e l’ inadeguatezza della segnaletica che già in passato aveva causato incidenti in quel tratto. Interrotta per ore la circolazione delle linee tram 5, 14 e 19 da Centocelle a Termini, mentre la linea 3 è stata sospesa da piazza Galeno fino a Piramide e sostituita da un servizio navetta. «È stata aperta un’ indagine interna – spiega in una nota Atac, che gestisce entrambe le linee – per far luce sull’ incidente». Sul posto anche l’ assessore capitolino ai trasporti, Linda Meleo: «Fortunatamente sul lato umano non ci sono stati problemi particolari. Ho già chiesto all’ ingegner Rettighieri di aprire una commissione di inchiesta per accertare le dinamiche e le responsabilità di un incidente che poteva molto probabilmente essere evitato – ha spiegato -. Entro qualche giorno avremo tutte le risposte. L’ errore umano non è escluso, ma interverremo comunque il prima possibile per mettere in sicurezza la segnaletica e l’ impianto semaforico». Polemiche sono arrivate dal Codacons: «È l’ ennesimo tamponamento fra tram che si registra a Roma, e nuovamente l’ incidente avviene a Porta Maggiore – spiega il presidente, passeggeri -. I trasporti della capitale rappresentano una vergogna. Non possiamo non chiederci quale sia il loro livello di sicurezza, e l’ unica certezza che abbiamo è che i vertici Atac, di fronte a tutto ciò, farebbero bene a fare un passo indietro e dimettersi».
silvia mancinelli
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