Segnaletica irregolare, continua la battaglia di Del Mese contro...

Il tratto pericoloso della Statale a Ponte Barizzo

La segnaletica orizzontale va ripristinata con l’eliminazione delle linee continue. E’ quanto chiede all’Anas il ministero delle Infrastrutture e Sicurezza che ha accolto il ricorso presentato da Tonino Del Mese, responsabile nazionale del Codacons sicurezza stradale, mobilitá e viabilitá, che aveva contestato la legalitá delle linee sia di margine che di mezzeria. Del Mese, infatti, aveva presentato ricorso sugli accessi off limits per i privati a causa delle strisce laterali continue, lungo la Ss18 all’altezza di Ponte Barizzo, su sollecitazione del locale comitato cittadino, presieduto da Vincenzo Di Riso. A seguito del ricorso sono anche intervenuti gli ispettori del ministero delle Infrastrutture e sicurezza, che hanno effettuato tutti i sopralluoghi in localitá Ponte Barizzo, Cerro, Gromola e Rettifilo. A tutt’oggi la situazione per Ponte Barizzo è rimasta immutata, mentre lungo la statale 166 in direzione Roccadaspide e nel tratto Bivio di Santa Cecilia – Ponte Barizzo la segnaletica orizzontale è stata regolamentata. " «L’Anas – polemizza Del Mese – deve provvedere a ripristinare la segnaletica orizzontale. Laddove ci sono degli accessi autorizzati, le linee devono essere tratteggiate. A Ponte Barizzo persistono tutte le linee continue fino alla localitá Cerro, tranne che all’incrocio per Gromola dove è stata realizzata una corsia speciale per la svolta a sinistra». Del Mese chiede che «come è accaduto per le altre localitá, così deve essere regolarizzato anche il tratto di Ponte Barizzo. Qui l’Anas è tenuta al rispetto del codice e a tener conto che nel tracciare la segnaletica orizzontale, quella verticale prevale su quella orizzontale. Pertanto, se c’è il preavviso di incrocio a destra e a sinistra, l’utente può superare la linea per la svolta in quanto la stessa non ha rilevanza. In questo modo si aumenta il rischio di incidenti».

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