Secondo le stime Codacons gli italiani spenderanno mille euro in più nel 2021
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fonte:
- Libertà
Energia e materie prime sono soltanto la miccia che fa accendere il caro prezzi. Stando all’ultima rilevazione dell’Istat, il tasso di inflazione in Italia è accelerato nuovamente in ottobre, toccando il 3,0%. Nella stima preliminare l’Istituto parlava di un +2,9% ma proprio l’aumento dei prezzi dell’energia l’hanno portato ad aggiornare il calcolo al rialzo. Considerevole e senza precedenti il salto dei beni energetici regolamentati che hanno visto il loro prezzo salire del 42,3% rispetto allo stesso mese del 2020. L’energia è comunque solo il primo tassello di una serie di ritocchi verso l’alto che, poco per volta, si stanno scaricando direttamente sul portafogli delle famiglie italiane. Il Codacons ha stimato una spesa aggiuntiva di quasi mille euro in più a famiglia a causa dei rincari. Secondo una stima dell’Unione nazionale consumatori invece l’Emilia-Romagna si classificherebbe al terzo posto in Italia per entità dell’aumento dei prezzi: +3,2% per un rincaro complessivo di 1.185 euro in un anno per una famiglia di quattro persone. Se la passano peggio la Valle d’Aosta con 1.302 euro in più e il Trentino Alto Adige con 1.359 ulteriori da spendere dopo l’effetto dell’inflazione. Un conto salato che porterà inevitabilmente a fare i conti con l’entità della ripresa economica, condizionata da questa complicata congiuntura.
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