SCUOLA: DOMANI CONSIGLIO DI STATO DECIDE SU RICORSO CODACONS IN FAVORE DEI PRECARI
400 CANDIDATI POTREBBERO ESSERE RIAMMESSI AL CONCORSO PER LA SCUOLA
Domani la VII sezione del Consiglio di Stato (Pres. Lipari, Rel. De Bernardinis) deciderà sul ricorso promosso dal Codacons in favore dei precari della scuola. Al centro delle istanze dell’associazione, il concorso ordinario per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado varato dal Ministero dell’istruzione col decreto n. 23 del 5/01/2022, concorso basato su una prova preselettiva a quiz in sostituzione della normale prova scritta e contenente errori e irregolarità che hanno pesantemente danneggiato i candidati.
Solo il 10% dei docenti ha superato i quiz passando all’esame orale, con la conseguenza che migliaia di cattedre sono rimaste scoperte. Un comportamento quello del Ministero completamente contrario sia alla lotta al precariato, sia alla copertura dei posti di ruolo, sia alla scelta dei candidati migliori prevista dall’art. 97 della Costituzione – spiega il Codacons.
La conseguenza sarà che, per colpa del Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, a settembre le scuole apriranno con numerose cattedre vuote e il solito caos a base di supplenze dell’ultima ora per sopperire alla carenza di personale.
400 docenti che hanno aderito al ricorso promosso dal Codacons potrebbero quindi essere riammessi al concorso e accedere alle prove orali se domani il Consiglio di Stato accoglierà le istanza promosse dall’associazione.
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