SCUOLA, CELLULARI IN AULA: CODACONS A SOSTEGNO DEI DIVIETI
TELEFONINI VANNO VIETATI IN CLASSE, ESISTE GIA’ NORMA NAZIONALE. PRONTI A DENUNCIARE ISTITUTI CHE NON RISPETTERANNO LE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Totalmente favorevole il Codacons al divieto di utilizzo dei cellulari all’interno delle scuole italiane, al punto da essere pronto a denunciare gli istituti che continueranno a consentire l’uso dei telefonini in classe. Lo afferma l’associazione dei consumatori, appoggiando le decisioni adottate da alcune scuole ad esempio a Bologna, Ravenna e Montepulciano.
“Oltre ad essere una misura di buon senso, il divieto di uso dei telefonini a scuola è già previsto da anni dalle disposizioni nazionali – spiega il presidente Carlo Rienzi – La Direttiva Ministeriale 104 già dal 2007 vieta agli studenti di utilizzare il telefono cellulare, o altri dispositivi elettronici, durante lo svolgimento delle attività didattiche, disposizione purtroppo mai rispettata nelle scuole italiane”.
“Crediamo sia importante vietare l’uso dei cellulari in classe non solo per evitare distrazioni ai ragazzi, ma anche per prevenire abusi o usi distorti dei telefonini, come casi di bullismo, violazione della privacy, riprese non autorizzate ecc. – prosegue Rienzi – Per tale motivo invitiamo tutti gli istituti scolastici ad adeguarsi alla normativa nazionale e a seguire l’esempio di quelle scuole che, per il nuovo anno scolastico, hanno imposto divieti agli studenti, e siamo pronti a denunciare alle competenti autorità tutti quegli istituti che non rispetteranno la direttiva ministeriale”.
In tal senso il Codacons invita i genitori a segnalare all’associazione le scuole che continuano a consentire l’uso di cellulari in classe, inviando una mail all’indirizzo [email protected].
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