15 Febbraio 2005

Scattano i divieti, quattro giorni a targhe alterne

Scattano i divieti, quattro giorni a targhe alterne

Oggi possono circolare le dispari. Domenica blocco totale. I meteorologi: non piove da un mese e il bel tempo continuerà

Crolla lo smog. Restano i divieti. Perché il vento che ha ripulito l?aria nel weekend, a partire da oggi sarà sempre sempre più debole. «E il blocco porterà comunque effetti positivi per la salute dei cittadini», spiega l?assessore regionale all?Ambiente, Franco Nicoli Cristiani. Confermati i quattro giorni di targhe alterne: oggi via libera alle dispari, domani sarà la volta delle pari. Giovedì ancora dispari, per chiudere venerdì con le pari. Blocchi dalle 8 alle 20. Stop totale ai mezzi non catalitici. E domenica prossima (20 febbraio) tutti a piedi per la giornata senz?auto programmata dalla Regione fin dall?autunno scorso (informazioni su norme e deroghe al call center della Regione: numeri 02/67087474 o 840.000005).
L?emergenza polveri sottili 2005 è arrivata in uno degli inverni più secchi degli ultimi 25 anni. Se si esclude la nevicata del 18 gennaio, nel nuovo anno non è ancora mai piovuto. Tendenza che, avvertono i meteorologi, andrà avanti almeno fino a fine mese. Domenica i valori di Pm10 nell?aria si sono attestati appena sotto la soglia di attenzione: 49 microgrammi per metro cubo sia in via Juvara, sia al Verziere (limite a 50).
«Come ogni anno si torna a parlare di emergenza smog – dice l?assessore comunale al Commercio, Roberto Predolin – ma invece che di allarme ambientale, occorrerebbe parlare di emergenza normativa: infatti grazie agli sforzi compiuti in tutti i settori, dall?industria agli impianti di riscaldamento, la qualità dell?aria è migliorata rispetto a qualche decennio fa».
Non sono d?accordo i cento e più manifestanti che si raccolgono davanti a Palazzo Marino. «Mamme antismog» e «Mamme aria fritta», Codacons e comitato contro la Gronda Nord, Verdi e Rifondazione. Medici veri e cittadini camuffati da infermieri che mettono in scena un piccolo ospedale da campo: «Lo smog provoca migliaia di morti». Testimonial della manifestazione, Dario Fo e Franca Rame (che alle iniziative antismog ha anche dedicato una sezione del suo sito: www.forum.francarame.it). Striscione che occupa metà della piazza: «Il traffico uccide Milano, Albertini se ne frega». I volontari distribuiscono volantini informativi sugli effetti dell?inquinamento. Offrono il testo del manifesto firmato dagli scrittori di libri per ragazzi: «Vogliamo una città con l?aria da bambino».
La Provincia annuncia una serie di iniziative: la campagna per il bollino blu sulle macchine e «un bando – spiega l?assessore provinciale ai Trasporti, Paolo Matteucci – da 25 milioni di euro per incentivare il rinnovo del 30 per cento delle auto che circolano in provincia».

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this