Sarebbe questo l`orientamento del governo Prodi

Roma “Niente abolizione dell`Ici per tutti. La riduzione del carico fiscale riguarderà solo una quota“ di contribuenti e sarà applicata in particolare “ai redditi medio-bassi“. Lo ha spiegato il sottosegretario all`Economia Alfiero Grandi al termine della riunione con i capigruppo di maggioranza in commissione Finanze a Montecitorio per fare il punto sulla delega rendite finanziarie. Una riduzione generalizzata sarebbe possibile soltanto “avendo molte risorse a disposizione che per ora sono solo relative e ipotetiche“. La preferenza è per mettere in campo “una misura completa che risponda anche a quanto detto dal presidente del Consiglio“. Quindi, “evitare spezzatini di misure che non servono a nulla“, ma questo non esclude “un primo passaggio sugli incapienti“. Nell`incontro di ieri non è stato presentato alcun emendamento da parte del governo, neanche sotto forma di bozza di revisione dell`articolo uno dal quale dovrebbero uscire le aliquote su rendite finanziarie, ma Grandi ha spiegato l`intesa sulla divisione dei compiti tra governo e maggioranza: “Sugli estimi siamo già pronti“. Sarà riscritto l`articolo 1 e spetterà alla maggioranza scrivere “un ulteriore articolo che affronti la riduzione della tassazione per la prima casa“. Sulle rendite finanziarie, il sottosegretario ha confermato “l`intenzione di accantonare per il momento l`aliquota unica al 20%“, così come quella “di equiparare i fondi italiani a quelli stranieri da un punto di vista fiscale“. Confedilizia. “La trovata dei contratti collettivi, invocata da Sunia e Codacons, è veramente il toccasana contro il caro-affitti. Ma non è un paradosso, siamo solo alle solite“. Lo afferma in una nota il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, che aggiunge: “L`emergenza abitativa c`è quando si tratta di bloccare gli sfratti, ma scompare in un battibaleno quando si tratta di destinare risorse per l`affitto alla proprietà diffusa (per le società del grande capitale e della cooperazione, però si sono subito trovate). Altrettanto per le liberalizzazioni. Le lenzuolate vanno bene dappertutto, ma non nel settore locatizio (e tantomeno nell`uso diverso dall`abitativo, ancora ingessato alla legge del `78, perchè qua i poteri forti non vogliono che si muova foglia, qua gli industriali sono inquilini). Per le locazioni, altro che liberalizzazioni: la ricetta giusta è l`esatto contrario, è la collettivizzazione. E sotto la guida dei Comuni che, con sprechi, Ici alle stelle e mancate agevolazioni all`affitto, sono i responsabili primi degli alti affitti. Davanti ai quali non si manifesta un disagio abitativo, ma un disagio reddituale, non certo indotto dai proprietari di casa“.(

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