Sanremo, zone rosse e centro chiuso

ROMA. Massima attenzione attorno al teatro Ariston di Sanremo ma anche agli spazi pubblici in città, e non si esclude al momento la predisposizione di zone “off limits” (dalle ore 18, accesso solo ai residenti) per scongiurare il rischio di assembramenti nei giorni del Festival di Sanremo. C’è anche questo tra i temi che saranno oggetto del prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si riunirà ad inizio della prossima settimana per capire come gestire la situazione in città nei giorni della kermesse. LA REGOLAMENTAZIONE DEGLI SPAZI ESTERNI. Dopo il piano stilato dalla Rai che riguarda la parte interna al teatro, è ancora in via di definizione la regolamentazione degli spazi esterni e delle aree pubbliche della città nel quadro delle normative anti- Una fase interlocutoria che verrà sciolta solo nei prossimi giorni, quando si incontreranno Comune, Prefettura e Questura per il primo dei vertici in programma per disegnare quello che sarà il dispositivo previsto nella settimana del festival. Quella delle cosiddette “zone off limits” intorno all’Ariston è solo una delle possibili e diverse ipotesi sul tavolo, ma sul festival 2021 pesano diverse variabili tra cui la situazione sanitaria e la fascia di rischio in cui si troverà la Liguria e Sanremo nella prima settimana di marzo. Se il Comuwww.ilroma.net Roma – Il Giornale di Napoli sabato 6 febbraio 2021 CULTURA& SPETTACOLI 35 ne ha già annunciato l’azzeramento delle iniziative collaterali previste durante la kermesse ad ora la situazione, complice la presenza di meno addetti ai lavori, nessun evento in spazi pubblici e il blocco degli spostamenti dalle altre regioni, farebbe prevedere bassi flussi intorno alla città. Nella prossima riunione del Comitato per la sicurezza si valuterà se sarà necessaria a livello preventivo l’assunzione di ordinanze, con le quali il sindaco potrà incidere sull’ipotetica apertura o chiusura di strade e spazi pubblici, anche a seconda delle fasce orarie. LA PROVOCAZIONE DEL CODACONS. Intanto, il Codacons lancia un provocatorio appello ai cantanti che parteciperanno al prossimo Festival di Sanremo, invitandoli a pubblicare sui propri social 10 secondi del brano che porteranno in gara. «La decisione della Rai di salvare l’audience e favorire Fedez non escludendolo dal Festival nonostante la palese violazione del regolamento commessa dal rapper, ha di fatto leso la par condicio, danneggiando tutti gli altri artisti in gara e portando il brano di Fedez ad essere già noto al pubblico, con evidenti vantaggi sul fronte del televoto – spiega il presidente Carlo Rienzi – ora gli altri 25 artisti che parteciperanno a Sanremo possono fare lo stesso, senza il rischio di incorrere in provvedimenti da parte della Rai: per tale motivo li invitiamo oggi a pubblicare sui loro profili social un estratto dei brani in gara, in modo da garantire parità di condizioni tra tutti i partecipanti ed evitare che l’errore commesso da Fedez porti a ricorsi ed azioni legali e all’annullamento della classifica finale del festival», conclude Rienzi.