SANREMO: IL CODACONS BOCCIA IL NUOVO FESTIVAL!!!

NO AL TELEVOTO E AGLI SMS: POSSIBILE BOICOTTAGGIO DELL?ASSOCIAZIONE CHE POTREBBE ADDIRITTURA INVITARE I TELESPETTATORI A NON VOTARE LE CANZONI

Il Codacons boccia il nuovo festival presentato oggi da Tony Renis.
Vediamo nel dettaglio la posizione dell?associazione che rappresenta i teleutenti italiani.

COMMISSIONE TECNICA: non si capisce chi siano questi 5 membri che decideranno le canzoni in gara, chi li scelga e in base a quali criteri, quali siano le loro competenze nel settore musicale;

SERATA REVIVAL: inutile serata dedicata al revival e alle canzoni del passato che non interesserà certo i giovani e non contribuirà a far vendere più dischi;

STAGE AL CET: il corso di preparazione al Festival a cosa serve? Potrebbe andare bene per i giovani artisti, ma si presuppone che i big della canzone italiana siano professionisti, e che molti di questi calchino le scene (non solo quelle sanremesi) da tempo. E poi perché proprio al Cet? E perché tutti e 24 i finalisti dovrebbero fare questo corso ( a spese dell?organizzazione e quindi degli utenti) se solo 12 arrivano all?Ariston? Quanto guadagnerà il Cet grazie a questa innovazione?

CANTANTI STRANIERI IN GARA: i telespettatori vogliono vedere i cantanti italiani in gara, e non quelli stranieri. Il festival, infatti, è quello della canzone italiana, e si rischia di rovinare bei brani con artisti stranieri dalla pronuncia incomprensibile nella nostra lingua, come già successo in passato. E? come se al Festival della canzone napoletana partecipasse un fiorentino o un milanese!!!

TELEVOTO: la bocciatura più sonora arriva sulle modalità di voto.
?No al televoto per sms o via telefono, a meno che non sia del tutto gratuito per il telespettatore ? afferma Carlo Rienzi, Presidente Codacons. ?Tale meccanismo rappresenta un enorme regalo alle compagnie telefoniche e non assicura alcun tipo di trasparenza nelle votazioni, per via del già citato rischio di investimenti di qualche etichetta per far vincere il proprio artista in gara?.

Per questo, fa sapere il Codacons, ci riserviamo addirittura di boicottare il festival, arrivando a invitare i telespettatori a non votare gli artisti in gara per non fare un regalo ai gestori telefonici.

Inoltre per l?associazione la Rai deve indire un appalto pubblico internazionale per assegnare il servizio al gestore che assicurerà le tariffe più basse. ?Siamo stanchi del monopolio delle compagnie telefoniche onnipresenti nelle trasmissioni televisive e che impongono prezzi elevati per partecipare ai giochi o televotare? ? conclude Rienzi. ?Proprio per questo, a tutela dei telespettatori italiani, presenteremo un esposto all?Antitrust perché controlli la scelta del gestore del televoto sanremese.?