Il policlinico Gemelli di Roma terrà un convegno i prossimi 8 e 9 novembre, dal titolo  “Gli ospedali universitari e i processi di cambiamento del servizio sanitario nazionale”.
Durante l’incontro si parlerà anche di responsabilità professionale del medico, argomento sul quale – sostiene il Codacons – l’ospedale Gemelli farebbe meglio a tacere.
“Ricordiamo ai vertici del policlinico e alla stampa che le famiglie dei bambini coinvolti nel più grave caso di malasanità degli ultimi trent’anni, ossia lo scandalo TBC scoppiato al Gemelli,  stanno ancora aspettando il risarcimento dei danni subiti – spiega l’associazione – E’ assurdo che a distanza di oltre due anni le famiglie ancora non abbiano ottenuto un euro di risarcimento, nonostante centinaia di neonati siano stati costretti a terapia preventiva dell’infezione, con cure antibiotiche pesantissime durate mesi”.
“Piuttosto che organizzare convegni paradossali sulla responsabilità dei medici, il Gemelli farebbe bene a indirizzare le proprie risorse all’indennizzo delle famiglie ingiustamente danneggiate dal caso Tbc” – conclude il Codacons.

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