3 Agosto 2011

S. Silvestro e Termini, caos giornaliero

S. Silvestro e Termini, caos giornaliero
 

C’ è chi cerca il capolinea perduto a piazza San Silvestro, e chi prova disperatamente ad infilarsi su uno dei bus sostitutivi della metro A (direzione Termini-Anagnina). Agosto ad inciampi per gli utenti del trasporto pubblico romano: domani riapre parzialmente la metro A nel tratto che collega Arco di Travertino e Anagnina. Ma i problemi maggiori restano alla stazione Termini dove, tra il dedalo di scale mobili dei sotterranei, e l’ assalto ai bus in superficie i disagi potrebbero proseguire fino al 29 agosto, data di chiusura dei lavori di realizzazione del nodo San Giovanni. Il Codacons annuncia di aver «presentato un esposto in Procura per interruzione di servizio pubblico» . L’ associazione dei consumatori ritiene inoltre «una beffa l’ entrata in vigore dell’ orario estivo dei bus con 112 mezzi depotenziati e 5 soppressi» . Visti i lavori in corso, conclude il Codacons, «la circolazione dei mezzi pubblici non dovrebbe essere ridotta ma potenziata: le città non si svuotano più ad agosto la prassi va ripensata» . Ma il sindaco Gianni Alemanno intende «tranquillizzare i romani» in quanto «la macchina dei trasporti sarà all’ altezza del grande numero di cantieri aperto quest’ estate» . Da via del Quirinale a via del Corso: si deve scegliere, conclude il sindaco, «tra una città immobile che non risolve i suoi problemi o una città che apre dei cantieri per risolverli. Chiediamo scusa ai cittadini ma è il prezzo da pagare per rimettere a posto la città» . E ci sono modifiche da rifare a piazza San Silvestro. In una mattinata il sindaco Alemanno ha corretto il progetto di restyling. Tradotto: più verde e via le panchine «bara» «Anche io ero perplesso sulle panchine messe in fila -spiega il primo cittadino dopo il sopralluogo al cantiere -Ho chiesto all’ ufficio Città storica di creare un nuovo disegno sullo stile della piazza all’ italiana» . Quelle (23) sedute a forma di parallelepipedo tutte uguali e tutte allineate non sono piaciute proprio a nessuno. Non ai commercianti. Non ai residenti. «Abbiamo un mese di lavoro -prosegue Alemanno -per elaborare un disegno all’ altezza del luogo in cui ci troviamo» . E, stavolta, i cittadini verranno interpellati: «Il progetto sarà mostrato ai commercianti -aggiunge il sindaco -e a chi vive e lavora in questa piazza» . Le varianti in corso d’ opera, assicurano dal Campidoglio, non faranno saltare il termine di chiusura lavori (previsto tra novembre e dicembre). Non ne è convinto il consigliere Pd, e vice presidente commissione Lavori pubblici, Dario Nanni: «L’ ennesimo pasticcio di "retromanno"allungherà i tempi di realizzazione -rilancia Nanni -La giunta approva i progetti e poi il Sindaco si accorge che la nuova piazza è brutta. Ma il progetto originario non lo avevano visto?» . Il diniego verso il progetto, come già successo a maggio per la statua di Termini dedicata a Giovanni Paolo II, è bipartisan: «Bene ha fatto Alemanno a chiedere una rivisitazione» dice Federico Mollicone, Pdl. Con il restyling della storica piazza anche la viabilità ha dovuto adeguarsi: via il capolinea dei bus a San Silvestro 15 linee deviate. A quarantotto ore dall’ avvio dei lavori, i disagi non sono mancati per cittadini e turisti. Caos in piazza San Claudio dove sono state istituite le nuove fermate di transito: «Prive di pensiline» denunciano i viaggiatori. Su piazza San Silvestro il Comune annuncia: «Sarà ristabilito il doppio senso di marcia su via del Corso tra piazza Venezia e largo Chigi» e su questo tratto del Corso sarà «installato un semaforo per fluidificare la circolazione» . © RIPRODUZIONE RISERVATA.
 

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