ROMA, VESPE ORIENTALIS: CODACONS DENUNCIA COMUNE E AMA
INVASIONE DI VESPE IN CITTA’ ATTRATTE DAI RIFIUTI NON RIMOSSI. PERICOLI PER AMBIENTE E SALUTE
Sull’invasione di vespe orientalis a Roma, dopo l’ultimo caso di una donna punta sul bus e rimasta paralizzata per giorni, interviene il Codacons, che annuncia un esposto contro Comune e Ama.
Gli esperti sono concordi nell’affermare che la massiccia presenza e proliferazione di tale tipologia di vespa sia da attribuire ai rifiuti che rimangono per giorni in strada a marcire sotto al sole senza essere raccolti – spiega l’associazione – Dopo topi, gabbiani, cinghiali, l’emergenza spazzatura determina quindi anche l’invasione di vespe in città, con evidenti pericoli sia sul fronte ambientale che su quello sanitario, trattandosi di insetti molto aggressivi che non esitano ad attaccare l’uomo.
Per tali motivi abbiamo deciso di interpellare la Procura di Roma affinché accerti eventuali responsabilità da parte di Roma Capitale e Ama e la sussistenza di possibili reati ambientali e sanitari a danno della popolazione – conclude il Codacons.
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