23 Gennaio 2022

ROMA, TEATRO DELL’ANGELO: NUOVA DIFFIDA DEL CODACONS SUI LAVORI IN CORSO

 

OCCUPATA PORZIONE DI STRADA MA NESSUNA ATTIVITA’ NEL CANTIERE

In merito ai lavori in corso che interessano l’ex Teatro dell’Angelo in via Simon de Saint Bon a Roma, il Codacons ha presentato un nuovo esposto/diffida al Municipio I, alla Polizia Municipale, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.
Già lo scorso 13 dicembre l’associazione aveva inviato una diffida e contestuale istanza di accesso agli atti amministrativi in riferimento all’occupazione della porzione di suolo pubblico antistante l’ingresso dell’ex Teatro dell’Angelo, chiedendo di adottare tutti i provvedimenti necessari a verificare la legittimità del procedimento di concessione dell’occupazione della porzione di suolo, procedendo alla revoca e/o sospensione dei predetti provvedimenti. Nessun riscontro, tuttavia, perveniva dalle Amministrazioni interessate, e ad oggi la situazione di fatto appare immutata.
Come testimoniato da documentazione fotografica prodotta dal Codacons, infatti, nello spazio pubblico concesso è stato posizionato esclusivamente un grande contenitore, ma nessun intervento all’interno dell’immobile sembra essere effettuato.
Come già rilevato nell’atto del 13 dicembre scorso, dunque, i provvedimenti autorizzativi dell’occupazione, così come per l’effetto le disposizioni istitutive della disciplina temporanea di traffico, devono ritenersi illegittime e pertanto suscettibili di revoca da parte delle Amministrazioni.
In proposito si osserva anzitutto che la circostanza segnalata con la presente, nonché con la PEC del 23.12.2021, secondo cui la ditta concessionaria non starebbe effettivamente svolgendo gli interventi di manutenzione straordinaria posti alla base del rilascio delle autorizzazioni nn. 848 e 848 bis, sembra rendere detti provvedimenti e le successive DD istitutive della disciplina di traffico provvisorie illegittime, facendo venir meno il loro presupposto fondante.
Per tale motivo il Codacons ha chiesto alla Corte dei Conti di voler accertare la sussistenza di fattispecie di danno erariale e le eventuali responsabilità dei soggetti coinvolti, procedendo, in caso di esito positivo, come per legge, e alla Procura della Repubblica di Roma di voler utilizzare ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare e verificare la veridicità, genuinità e autenticità di quanto esposto e ad effettuare controlli mirati e in caso positivo verificare responsabilità e la possibilità del configurarsi di eventuali illeciti, ed in caso affermativo, esperire l’azione penale.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this