CODACONS: PRONTI A RICORRERE A CORTE DEI CONTI. ASSUNZIONI INUTILI SE VIGILI NON VENGONO MESSI IN STRADA

CHE FINE HANNO FATTO I 350 AGENTI ASSUNTI A GIUGNO?

Il Codacons pronto a ricorrere alla Corte dei Conti del Lazio per danno erariale in relazione all’assunzione di altri 500 vigili urbani annunciata oggi dal sindaco di Roma, Virginia Raggi.
“E’ assolutamente inutile incrementare il numero di vigili urbani nella capitale se poi gli agenti non vengono dislocati sulle strade e svolgono il proprio lavoro unicamente all’interno degli uffici, tra scartoffie e atti amministrativi – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il problema della viabilità al collasso nella capitale è dovuto in buona parte proprio all’assenza di vigili sulle strade, assenza che porta al traffico caotico quotidiano e alla sistematica violazione del Codice della strada con auto in doppia fila e parcheggiate in modo selvaggio, senza che nessuno intervenga”.
“Se i 500 nuovi vigili annunciati dalla Raggi non saranno interamente destinati a lavorare in strada, la loro assunzione sarà del tutto inutile e porterà ad un danno erariale per il quale il Codacons è pronto a ricorrere alla Corte dei Conti – prosegue Rienzi – Ci chiediamo al riguardo che fine abbiano fatto i 350 vigili urbani assunti dal Campidoglio lo scorso giugno, e che non sembrano operare in strada, considerato il peggioramento della viabilità nella capitale”.
In tal senso l’associazione presenterà una istanza di accesso per conoscere i turni di servizio dei vigili urbani di Roma negli ultimi 6 mesi e le strade loro assegnate, allo scopo di consentire ai cittadini di svolgere i dovuti controlli.

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