CODACONS CHIEDE A COMUNE E SOVRINTENDENZA DI VINCOLARE L’IMMOBILE AD USO ARTISTICO CULTURALE

Con una istanza presentata alla Procura della Repubblica di Roma, alla Polizia Locale e al I Municipio, il Codacons ha chiesto adeguate risposte in merito all’occupazione a scopo commerciale della porzione di suolo pubblico antistante l’ex Teatro dell’Angelo sito in Roma alla Via De Saint Bon n.17, 19, 21.
A distanza di oltre un anno dalla ripresa degli interventi, e segnatamente dalla metà del mese di novembre 2021, la porzione di suolo pubblico adibita a stalli di sosta tariffata ed insistente nello spazio antistante l’ingresso dell’ex Teatro dell’Angelo, risulta essere stata nuovamente recintata con transenne ed occupata – scrive il Codacons nell’esposto – Sino al pomeriggio del 7 dicembre 2021, nessun cartello e/o provvedimento autorizzativo era stato apposto, senonché non era possibile comprendere il titolo in base al quale si fosse proceduto all’occupazione. Successivamente, sulla recinzione apposta per delimitare lo spazio occupato, è stata affissa la determinazione dirigenziale Rep. N. 2021/0000755 Prot. n. VR/2021/0069230 del 02/12/2021.
Non si comprende tuttavia come e perché il Municipio, e del pari la Sovrintendenza così come il Dipartimento mobilità e trasporti, a fronte degli interessi pubblici relativi alla circolazione, igiene, sicurezza, estetica, ambiente e tutela del patrimonio culturale, abbiano ritenuto di concludere in senso favorevole alla concessione dell’occupazione dello spazio antistante l’ex Teatro dell’Angelo.
Nondimeno, deve osservarsi che per come pare doversi desumere dalla citata DD istitutiva della disciplina temporanea di traffico, l’apparato motivazionale del provvedimento autorizzativo sembrerebbe fondarsi esclusivamente sulla presa d’atto della necessità da parte del richiedente di espletare lavori di manutenzione straordinaria aventi durata, almeno, di 6 mesi.
Se così stanno le cose, tuttavia, non può sfuggire come tale motivazione debba ritenersi, almeno in astratto, illegittima, nella misura in cui omette di specificare a valle – e quindi presumibilmente di valutare a monte – la natura degli interventi di manutenzione straordinaria che dovranno essere effettuati e, con essi, la congruità della richiesta (che si ribadisce afferisce all’occupazione di numerosi stalli di sosta tariffata per 6 mesi).
Per tali motivi il Codacons ha chiesto al Municipio I e alla Polizia Locale di Roma Capitale, di verificare i fatti esposti valutando in particolare la legittimità del procedimento di concessione dell’occupazione della porzione di suolo pubblico insistente innanzi all’ex Teatro dell’Angelo sito in Roma alla via De Saint Bon, nn. 17-19 e 21, procedendo alla revoca e/o sospensione dei predetti provvedimenti.
Il Codacons chiede inoltre a Comune e Sovrintendenza di vincolare l’immobile che ospitava il teatro dell’Angelo ad uso artistico e culturale.

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