ROMA, IL DORMITORIO DI CASTEL SANT’ANGELO: ECCO COM’È RIDOTTA LA CAPITALE
CODACONS: DEGRADO SENZA FINE, GIUNTA RAGGI HA FALLITO SU TUTTA LA LINEA
DALL’ASSOCIAZIONE UNA SERIE DI RICHIESTE MINIME PER RENDERE VIVIBILE LA CITTÀ: LA SINDACA HA 30 GIORNI PER PROVVEDERE
SE NON ACCADRÀ NULLA IL 3 SETTEMBRE PARTIRÁ LA RICHIESTA AL TAR DI SOSTITUIRE LA PRIMA CITTADINA CON UN COMMISSARIO AD ACTA
ALLA SINDACA IL PREMIO NERONE 2021 PER AVER DISTRUTTO LA CITTÀ
Il dormitorio di Castel Sant’Angelo, in un centro di Roma che è ormai una terra di nessuno in balìa di rifiuti, della sporcizia e degli accampamenti di fortuna, è la testimonianza finale del fallimento della giunta Raggi e del suo programma di rinnovamento della città. Se anche a poca distanza dal Vaticano, tra il rione di Borgo e quello di Prati, in un’area centralissima della Città Eterna, il degrado ha raggiunto dimensioni tanto sconcertanti, è facile immaginare la condizione generale di una Capitale che si compone di periferie sterminate e quartieri storicamente a corto di servizi e infrastrutture. Nonostante le promesse e gli annunci, nonostante il racconto trionfalistico dell’amministrazione, Roma è ormai preda di un degrado senza fine: e questo è ormai sotto gli occhi di tutti, anche di chi non vorrebbe vederlo.
Anche per questo l’Associazione ha deciso di presentare 8 diffide su alcuni degli enormi problemi della città per richiedere, entro 30 giorni, una soluzione effettiva.
Se ciò non accadrà sarà inevitabile per l’Associazione, ai primi di settembre, rivolgersi al TAR con la richiesta di sostituire la prima cittadina con un commissario ad acta.
Le diffide che l’Associazione ha recapitato direttamente a Roma Capitale, nella persona della sindaca Virginia Raggi, hanno lo scopo di incentivarla a risolvere una volta per tutte tali questioni, cruciali per la cittadinanza e la minima vivibilità della città. L’incapacità, o l’impossibilità, di risolverle non è in questo caso ammissibile, trattandosi appunto di elementi basilari e fondamentali per la qualità della vita dei cittadini: dei requisiti “di base” cui ogni amministratore locale deve necessariamente provvedere.
Vedremo quindi ai primi di settembre se la giunta, finalmente, avrà trovato il modo e il tempo di provvedere a queste minime attività di cura, gestione e manutenzione dello spazio urbano.
Il Codacons, infine, conferma una volta di più alla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, il prestigioso premio “Nerone” 2021, per aver, in soli 5 anni, messo a ferro e fuoco la città di Roma.
