ROMA: CODACONS DENUNCIA IL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI DIEGO PORTA
RIFIUTA
DI DIRE AI CITTADINI QUANTE MULTE SONO STATE ELEVATE PER AFFISSIONI
ABUSIVE. ASSOCIAZIONE SI RIVOLGE AL SINDACO RAGGI: ROMANI HANNO DIRITTO A
TRASPARENZA
PRONTI A RIVOLGERCI IN PROCURA PER OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO
IL Codacons dichiara guerra al nuovo comandante ad interim dei vigili urbani di Roma, Diego Porta. Al centro della vertenza il netto rifiuto da parte di Porta ad una istanza d’accesso presentata dall’associazione dei consumatori in tema di decoro della città e affissioni abusive.
“Abbiamo chiesto alla Polizia municipale di Roma di conoscere quante sanzioni siano state elevate nel periodo delle elezioni comunali nella capitale per manifesti elettorali affissi in violazione delle norme in materia – spiega il presidente Carlo Rienzi – Volevamo conoscere anche i soggetti politici colpiti dai provvedimenti sanzionatori dei vigili. Per tutta risposta il comandante Diego Porta ha firmato una comunicazione pervenuta al Codacons nella quale si nega qualsiasi informazione all’associazione”.
Per il comandante Porta quindi i cittadini non hanno diritto di conoscere quante multe siano state elevate in campagna elettorale né l’attività svolta dalla Polizia municipale contro i manifesti abusivi – denuncia il Codacons – Cosi facendo si difende di fatto chi sporca e degrada la città e chi commette reati: una posizione inaccettabile per la quale chiediamo l’intervento del sindaco Virginia Raggi, affinché garantisca trasparenza in favore degli utenti come promesso in campagna elettorale. In caso contrario saremo costretti a denunciare il comandante Diego Porta in Procura per omissione di atti d’ufficio.
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