Roma, cade in una buca e si frattura piede: causa al Comune

Ancora un piede rotto nella Capitale a causa del dissesto che caratterizza le strade della città. Lo denuncia il Codacons, che ha deciso di offrire assistenza legale ad una donna caduta lo scorso 4 agosto in una buca presente su un marciapiede di Ostia Antica, procurandosi la frattura composta del quinto metatarso del piede. shadow carousel Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Roma: cespugli, buche e rattoppi. Ecco come sono ridotti i marciapiedi Il fatto La sera del 4 agosto scorso la «vittima» rientrava a casa da una cena, percorrendo a piedi via Fabio Gori, una strada caratterizzata dal dissesto dei marciapiedi e da una illuminazione estremamente carente. Durante il tragitto proprio a causa della scarsa visibilità il piede sinistro le finisce in una profonda buca. Viene soccorsa da alcuni passanti e con fatica riesce a raggiungere la sua abitazione, dove sviene per il dolore. La mattina seguente viene portata al pronto soccorso dell’ ospedale Grassi di Ostia, e sottoposta a visite mediche e lastre di rito. Il referto accerta la frattura composta del quinto metatarso del piede sinistro, con una prognosi di 3 settimane e l’ invito a rimanere distesa a letto per evitare il peggioramento della frattura. La class action Un incidente, spiega il Codacons, che produce effetti a catena sulla vita della signora: i giorni seguenti, infatti, la donna sarebbe dovuta partire per le vacanze estive, viaggio per il quale aveva già versato una caparra e che è stata costretta ad annullare, perdendo interamente i soldi versati. Nei giorni scorsi la donna si è decisa a rivolgersi al Codacons per far valere i propri diritti e ottenere assistenza legale, e l’ associazione ha deciso di intentare causa contro il Comune di Roma. «Stiamo preparando le carte per avviare un’ azione legale contro il Campidoglio, finalizzata a far ottenere alla donna il risarcimento sia dei danni fisici subiti, sia del danno morale da “vacanza rovinata” – afferma il presidente Carlo Rienzi – Ricordiamo a tutti che è possibile aderire alla class action lanciata dal Codacons sul proprio sito internet attraverso la quale i residenti di Roma possono chiedere il risarcimento per lo stato pietoso delle strade anche in assenza di lesioni fisiche e di danni ad autovetture o moto».

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