Rischio idrogeologico Esposto del Codacons
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fonte:
- Corriere Adriatico
l’ associazione: «che fine hanno fatto i fondi statali?»
LA DENUNCIA ANCONA Che fine hanno fatto i 9,4 milioni di euro destinati alla Regione Marche per 13 interventi di mitigazione del rischio idrogeologico? Lo chiede il Codacons con un esposto alla Procura contro l’ amministrazione regionale.Un esposto presentato in 20 Procure d’ Italia , chiamando in causa il Piano nazionale 2019 per la mitigazione del rischio idrogeologico. Il Piano in questione, noto anche come Piano ProteggItalia, è stato adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2019, e approvato sia dal Cipe con la Delibera n. 35 del 24 luglio 2019, sia dalla Corte dei Conti lo scorso settembre. «Il provvedimento individua un elenco di progetti e interventi infrastrutturali immediatamente eseguibili sul fronte della messa in sicurezza del territorio e mette da subito a disposizione delle Regioni 320,3 milioni di euro per finanziare 263 interventi volti a contrastare frane e alluvioni». Per questo motivo, a seguito dei danni infiniti causati dal maltempo in questi giorni in tutta Italia, il Codacons chiede di aprire una indagine per verificare l’ utilizzo dei fondi messi a disposizione e, in caso di mancata attuazione, procedere nei confronti dei vertici regionali per le possibili fattispecie di concorso in disastro ambientale e omissione di atti d’ ufficio. L’ Associazione produce l’ elenco degli interventi da realizzare in prossimità di a vari fiumi o fossi (dal Nevola al Foglia, dall’ Aso al Metauro) o tratti di falesia come in zona Cardeto ad Ancona.
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