Rischio affollamento per il 2novembre. Allerta Codacons: Comune in ordine sparso
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fonte:
- Corriere Fiorentino
«I cimiteri, in occasione della Commemorazione dei defunti, rischiano di trasformarsi in luoghi di contagio». A lanciare l’ allarme è il Codacons che chiede massima vigilanza da parte delle istituzioni locali e delle forze dell’ ordine in vista delle tradizionali celebrazioni. «I Comuni della Toscana stanno procedendo in ordine sparso e ogni amministrazione fissa regole diverse che stanno generando confusione tra i cittadini – spiega il presidente Carlo Rienzi – Manca del tutto una regolamentazione unitaria in grado di gestire i numerosi accessi ai cimiteri che si registreranno nella giornata dei morti; a tutto ciò si aggiungono messe e funzioni religiose dedicate ai defunti che saranno celebrate in tutta la regione, attirando un elevato numero di fedeli. Per questo chiediamo alla Regione e ai Comuni di intervenire contingentando gli ingressi e vigilando sul rispetto delle distanze e sull’ uso delle mascherine». A Firenze nei cimiteri comunali verrà allungato l’ orario di apertura: sabato, domenica e lunedì i cimiteri resteranno aperti dalle 8 alle 17. A Prato il vescovo Giovanni Nerbini ha scritto a tutti i sacerdoti della Diocesi chiedendo di evitare la celebrazione delle messe all’ interno dei cimiteri proprio per rispettare le norme anti Covid. La Misericordia ha invece fatto una scelta diversa: il cimitero monumentale di via Galcianese resterà chiuso da sabato a lunedì ma la benedizione avverrà comunque a porte chiuse e in diretta televisiva. I parenti dei defunti potranno assistere da casa alla tradizionale preghiera del vescovo, alla presenza del Magistrato dell’ Arciconfraternita. La cerimonia verrà trasmessa su Tv Prato alle 14,30. Il sindaco di Montelupo Fiorentino ha firmato un’ ordinanza con cui vieta lo svolgimento delle messe nei cimiteri e la benedizione dei defunti alla presenza delle persone. L’ assessore al patrimonio di Palazzo Vecchio invita a rispettare rigorosamente le norme anti-Covid: evitare più possibile gli assembramenti, mantenendo la distanza di un metro, indossare le mascherine, distribuire il più possibile le visite. E per utilizzare le attrezzature comuni nei cimiteri, come scope e innaffiatoi, è indispensabile l’ uso dei guanti.
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