22 Febbraio 2016

Rimborso se bus tarda Codacons: impossibile

Rimborso se bus tarda Codacons: impossibile

ROMA «Il rimborso in favore degli utenti per i ritardi degli autobus superiori a mezz’ora è una “bufala” che rischia di tradursi in una presa in giro per gli utenti». Lo denuncia il Codacons, commentando le novità contenute nella bozza del decreto sui servizi pubblici locali. «Per ottenere il rimborso del costo del biglietto in caso di ritardi – spiega l’associazione – i passeggeri dovranno affrontare un percorso ad ostacoli, che quasi sempre li vedrà perdenti. Le aziende, infatti, potranno appellarsi ad “eventi imprevedibili” come causa dei ritardi, ed essere così sollevate da qualsiasi forma di indennizzo.

Spesso assenti le tabelle con gli orari

Considerata la genericità della definizione “imprevedibili”, che potrebbe inglobare tutto, dalle auto in doppia fila al maltempo, raramente gli utenti riusciranno ad ottenere rimborsi». Questi potrebbero scattare, dunque, solo se il mezzo non parte o parte dal capolinea con 30 minuti di ritardo. Non se li accumula nel tragitto. Ma non finisce qui, perchè il Codacons fa notare che in molte città le fermate dei bus non indicano gli orari precisi del passaggio dei mezzi, «circostanza che rende impossibile stabilire quando il ritardo superi i 30 minuti» per far scattare il diritto al rimborso del biglietto o della quota/giorno del costo dell’abbonamento.

Multe salate per chi non paga il biglietto

Un’ipotesi, come detto, contenuta nella bozza del decreto legge del ministro Madia che dovrà regolare i servizi pubblici urbani e che prevede il rimborso anche in caso di cancellazione della corsa. Nella stessa bozza si prevede un inasprimento delle multe per chi viaggia senza biglietto, mentre i controllori avranno la qualifica di pubblico ufficiale. In realtà le sanzioni pecunarie sono decise con legge regionale, ma in assenza di questa la multa sarà «60 volte il valore del biglietto e comunque non superiore a 200 euro». Secondo l’Asstra l’evasione tariffaria sui mezzi pubblici pesa in Italia per 400-500 milioni l’anno.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this