Rimborsi per il caos maltempo
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fonte:
- Il Sole 24 Ore
Accordo storico tra un gestore autostradale e i consumatori: ieri, in tarda serata, Autostrade per l’ Italia ha accettato di indennizzare fino a 300 euro, più il rimborso del pedaggio, gli automobilisti rimasti bloccati sull’ A1 per 23 ore, a causa del maltempo, la notte tra venerdì e sabato scorsi, tra il 17 e il 18 dicembre. Migliaia di automobilisti, senza informazione e soccorsi, hanno trascorso la notte prigionieri dell’ autostrada bloccata in entrambe le direzioni, Bologna e Roma.L’ accordo è stato raggiunto tra gestore autostradale e la Consulta per la sicurezza stradale. "u00c9 la prima volta – esordisce Carlo Rienzi, presidente del Codacons – che un gestore stradale riconosce un danno di questo tipo. Stimiamo che quella notte siano stati coinvolti tra i 5 e gli 8mila automobilisti e che almeno 3mila siano stati costretti a rimanere in auto oltre le 23".In dettaglio, l’ intesa prevede la suddivisione degli automobilisti in tre fasce, a seconda delle ore passate fermi in strada. A chi è rimasto bloccato fino alle 20 sarà rimborsato solo il pedaggio, mentre per chi è rimasto bloccato dalle 20 alle 23 sarà garantito (oltre al pedaggio) anche un indennizzo di 100 euro su una tessera Viacard. Infine, il risarcimento più consistente, quello da 300 euro in contanti, sarà assicurato invece agli automobilisti che dopo le 23 hanno passato la notte all’ addiaccio.Per ottenere i rimborsi, spiegano le associazioni dei consumatori, basterà (anche per chi ha smarrito il tagliando) presentare un’ autocertificazione, scaricando già da dopo Natale il modulo necessario dai siti delle associazioni dei consumatori (Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori) o di Autostrade.Per casi gravi e particolari e per chi ha subito danni maggiori resta comunque ferma la possibilità di affrontare la questione nell’ apposita commissione di conciliazione. A oggi non è possibile quantificare l’ esborso per Autostrade per l’ Italia, anche per via dei casi particolari che emergeranno nei prossimi giorni. Secondo il Codacons, l’ accordo è un compromesso tra le richieste degli utenti danneggiati e le offerte del gestore. "In questo modo però – precisa Rienzi – abbiamo evitato migliaia di cause".Carlo Pileri, presidente di Adoc, si dice "molto soddisfatto per il risultato raggiunto". "Attraverso la negoziazione – commenta il segretario dell’ Adiconsum Paolo Landi – si risolvono i problemi meglio che per via giuridica. Ora però l’ attenzione si sposta su Ferrovie".E a questo proposito, Rienzi annuncia che le associazioni hanno inviato al ministro dell’ Economia, quale azionista unico di Anas e Trenitalia, una richiesta di trattativa per i disservizi che si sono manifestati nella stessa notte su strade e ferrovie gestite dalle due società pubbliche. Finora però non c’ è stata risposta. "Ma non ci sono problemi – conclude, minaccioso, Rienzi – avvieremo migliaia di cause". RIPRODUZIONE RISERVATA.
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