Respinta la richiesta di Erbetta Il processo resta a Torino
-
fonte:
- La Stampa
Resta a Torino il processo a carico di Emanuele Erbetta, 60 anni, il manager novarese coinvolto nell’ inchiesta Fonsai. Così hanno deciso i giudici del capoluogo regionale respingendo l’ eccezione di incompetenza territoriale proposta proprio dall’ avvocato Gilberto Lozzi, legale dell’ ex ad accusato di falso in bilancio e manipolazione di mercato assieme a Salvatore Ligresti e altri due amministratori della società, Fausto Marchionni e Antonio Talarico. Secondo il tribunale, che peraltro ha confermato una decisione già presa in passato, la fase processuale per le istanze di incompetenza era già conclusa e la richiesta non poteva quindi essere accolta; le udienze, pertanto, non saranno trasferite a Milano. Contro il professionista e gli altri imputati una lista infinita di parti civili, piccoli risparmiatori, azionisti, e associazioni di categoria. Accanto a quelle già ammesse (Movimento Consumatori, Codacons, Federconsumatori, Adoc, nuova gestione Fonsai, Unicredit e Mediobanca) hanno avanzato richiesta di costituzione anche alcuni ex azionisti Fonsai e Milano assicurazioni. Si deciderà alla prossima udienza. Intanto Erbetta, che ha sempre respinto gli addebiti, è stato multato dalla Consob con una sanzione da 400 mila euro per aver «diffuso false informazioni» sul bilancio 2010. [M.BEN.]
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- CRACK FINANZIARI
-
Tags: Emanuele Erbetta, Fonsai, processo, torino, Unicredit