REGGIO CALABRIA: ASSOCIAZIONI CONTRO PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA
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fonte:
- Asca
Fare la spesa diventa sempre piu’ un problema anche per molte famiglie calabresi, i cui redditi vengono di fatto assottigliati dall’aumento dei prezzi, spesso incontrollato. E la Regione si adopera per far bloccare, almeno per sei mesi, a partire dal 30 ottobre prossimo, quelli relativi ai generi alimentari e ai beni di prima necessita’, 100 prodotti nella grande distribuzione, almeno 25 nei punti vendita indipendenti. Lo ha comunicato il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, che, con l’assessore alle Attivita’ produttive Pasquale M. Tripodi e il dirigente generale del Dipartimento Francesco De Grano, sta lavorando a un accordo in tal senso con le imprese e le associazioni dei consumatori. ’’Ci troviamo davanti a una situazione molto preoccupante – afferma il presidente Loiero – perche’ lo stesso diritto all’alimentazione per le fasce sociali piu’ deboli viene messo a repentaglio da aumenti indiscriminati e molte volte ingiustificati. Con la buona volonta’ di tutti gli interessati contiamo di arrivare a un accordo, al quale sta lavorando l’Assessorato alle Attivita’ produttive e che gia’ nella prossima settimana potrebbe essere tradotto in un protocollo in grado di garantire prezzi stabili a garanzia delle famiglie in affanno’’. Secondo quanto Loiero ha spiegato, sono tre i punti salienti dell’accordo proposto alle associazioni dei consumatori e ai rappresentanti del Commercio (facenti parte della Consulta Economico-Sociale). Le imprese della Grande distribuzione organizzata e dei distributori indipendenti – primo punto – si impegnano a individuare un paniere di prodotti (di largo consumo) e di bloccarne il prezzo per un periodo di sei mesi rinnovabili. La grande distribuzione potrebbe individuare un paniere di 100 prodotti; i negozi indipendenti un paniere di 25. Le associazioni dei consumatori, dal canto loro, si impegnano a collaborare con la dIstribuzione commerciale e la regione per monitorare l’andamento dei prezzi e garantire il rispetto dell’accordo. Inoltre si impegnano a stimolare la costituzione di Gruppi d’Acquisto condominiali o di Quartiere per permettere ai singoli consumatori di aggregarsi e spuntare prezzi piu’ vantaggiosi in forza di un’aumentata capacita’ di aggregazione. La Regione, infine, supportera’ le iniziative di comunicazione, di stimolo e di sensibilizzazione sul territorio ai fini della piena attuazione dell’accordo. Il dirigente del Dipartimento Francesco De Grano, lunedi’ ha incontrato le associazioni dei consumatori (Adiconsum Calabria, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva Calabria, Codacons Calabria, Codici – Centro per i diritti del cittadino e Lega Consumatori Calabria), le quali si sono dette soddisfatte dell’iniziativa regionale e hanno promesso di impegnarsi per l’attuazione. E martedi’ ha avuto l’incontro con la Consulta Economico-Sociale (in cui sono rappresentate tutte le associazioni di categoria, da Confindustria a tutte le associazioni degli Artigiani fino alle associazioni del Commercio) presentando la bozza di accordo. red/mar/ss (Asca).
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