Rc auto, è un caso la stangata per Bolzano

BOLZANO Le dichiarazioni del vicepremier Luigi Di Maio rilasciate a margine del Consiglio dei Ministri hanno creato non poche preoccupazioni ai tanti automobilisti altoatesini. «Le assicurazioni Rc auto saranno eque finalmente, perché in alcuni posti si pagava davvero troppo». E così, dati alla mano, gli analisti del Codacons hanno immediatamente calcolato che una misura di questo tipo inciderebbe negativamente soprattutto sulle regioni più virtuose, Trentino Alto Adige in testa. Se a Trento il premio della polizza salirebbe del 25%, a Bolzano l’ impennata si attesterebbe intorno al 40%. Una semplice dichiarazione, non ancora tradotta in legge, entrata a gamba tesa a pochi giorni dalle elezioni provinciali, creando non pochi imbarazzi in casa M5s. Diego Nicolini, capolista dei Cinque Stelle in provincia, ha subito minimizzato la questione bollandolo come «frutto di una cattiva interpretazione. Si sono inventati una cosa inesistente – ha infatti obiettato Nicolini, incalzato sull’ opportunità di una tale dichiarazione a pochi giorni dalle elezioni – È stata riportata una cosa che non è stata detta. Il vicepremier ha fatto una dichiarazione sulla quale il Codacons ha poi elaborato esempi pratici frutto di una cattiva interpretazione». Più cauto invece il candidato della Lega Giuliano Vettorato, attuale assessore al comune di Laives: «Non sono certo favorevole, ma mi informerò con i miei ministri al governo – ha spiegato Vettorato -. Io sono per il merito. Se in alcune regioni l’ assicurazione costa meno, credo sia opportuno riconoscerne il merito». Qualora le dichiarazioni dovessero tradursi in legge, il candidato leghista non avrebbe dubbi: «In quel caso l’ unica cosa che potremmo fare è provare a bloccare la legge, facendo pressioni sui ministri leghisti al governo». Totalmente critico verso la proposta di Di Maio è il candidato del Pd Andrea Casolari: «Questo è l’ esempio di quello che è il governo – ha affermato Casolari -. È una proposta assurda, soprattutto per il fatto che proviene dal M5s, dove si riempiono la bocca della parola meritocrazia e poi Di Maio, per agevolare la sua zona di provenienza, va a premiare le persone che fanno più incidenti e. lo dicono i dati, sono responsabili di più truffe assicurative. La nostra provincia sarà la più penalizzata. Cari concittadini state attenti e aprite i portafogli…». Sul tema interviene anche il sindaco di Laives Christian Bianchi, titolare di due agenzie assicurative: «Ho contattato il presidente di uno dei sindacati degli agenti per chiedere se effettivamente c’ è questa proposta – riferisce -. Mi ha confermato che se ne sta parlando, pur non essendoci nulla di ufficiale. È comunque una proposta che mi vede assolutamente contrario. È ingiusto per un bolzanino, che paga meno perché il tasso di sinistrosità in provincia è minore rispetto ad altre zone, vedersi aumentare la polizza Rc auto per vedere abbassare quella dei residenti in altre zone. Lo trovo illegittimo». E in serata arriva la severa presa di posizione dei parlamentari Svp: «Se tradotta in realtà, sarebbe una nuova tassa per gli altoatesini».
raffaele puglia

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