Querce assediate dai parassiti
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fonte:
- Il Giorno
Parco chiuso per disinfestazione Da lunedì interventi in tre aree contro la Processionaria
CHIUDONO al pubblico a partire da lunedì tre diverse aree del Parco, per due giorni ciascuna, perché è ancora in corso l`infestazione di Processionaria della quercia, anche se in modo poco significativo e nonostante i controlli e le disinfestazioni siano già state effettuate durante le scorse settimane. Le larve di questa piccola farfalla parassita hanno peli urticanti che se arrivano a contatto con la pelle provocano fastidi cutanei, rossori e irritazioni. L`Amministrazione del Parco ha rilevato ancora limitati focolai di Processionaria e, per debellare definitivamente il fastidioso fenomeno, ha stabilito per i primi tre giorni della prossima di terminare i trattamenti con l`insetticida specifico dopo che le piogge dei giorni scorsi avevano limitato le possibilità di interventi. Se finora le disinfestazioni sono state eseguite in orari di chiusura del Parco, stavolta, si provvederà a operare anche di giorno. LA PRIMA AREA del Parco a diventare “zona rossa“, dal 25 al 27 giugno, sarà viale Biassono, tra l`ingresso di Vedano, lungo tutto il confine occidentale dell`Autodromo fino a Costa Bassa. Martedì, invece, e fino al 28 giugno, sarà interdetta al pubblico tutta la zona dell`ex facoltà d`Agraria, l`area che dalle Grazie Vecchie (sulla riva orientale del Lambro) arriva a viale Cavriga fino all`ingresso di Villasanta. Con mercoledì 27 giugno e fino a venerdì 29, saranno collocati i cartelli e i segnali di chiusura sui viali centrali che partono verso nord, dal ponte sul Lambro di viale Cavriga fino alla seconda curva di Lesmo (i viali Pineta, Mulini Asciutti, per San Giorgio e per Lesmo). La necessità di chiusura al pubblico non dipende dal prodotto usato, l`insetticida biologico Turex (innocuo per persone, mammiferi e altri insetti impollinatori), ma “dall`atomizzazione del prodotto disinfestante – spiega una nota del Settore Parco – che può volatilizzare i peli urticanti delle larve con il conseguente aumento della probabilità di contatto per i fruitori del Parco“. Anche Codacons, l`ente di tutela dei consumatori, è intervenuto tre giorni fa sulla questione facendo pervenire al Comune la pesante richiesta di chiudere completamente il Parco fino al termine dell`infestazione. Codacons segnala di ricevere numerose segnalazioni di utenti del Parco che, ignari del rischio della Processionaria, sono colpiti da irritazioni e costretti a rivolgersi al Pronto soccorso. REPLICA il neoassessore al Parco, Pierfranco Maffè, giudicando sproporzionata la richiesta di Codacons che, inoltre, “arriva tre settimane dopo l`inizio dell`infestazione e proprio nel momento in cui il problema è più limitato. Quello di Codacons è un allarme eccessivo – chiarisce Maffè -. La situazione è sempre stata sotto controllo. Sono state divulgate da settimane le informazioni, i consigli e le precauzioni verso gli utenti del Parco contro la Processionaria e le valutazioni degli esperti non parlano di rischi per la salute. Le piogge hanno ritardato gli effetti delle disinfestazioni in alcune aree ma con gli interventi della prossima settimana il problema dovrebbe rientrare. La chiusura completa del Parco – conclude l`assessore – sarebbe un intervento sproporzionato rispetto ai rischi e, vista anche la stagione, al disagio che si creerebbe a migliaia di cittadini“.
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