Quasi metà degli italiani rinuncerà alle vacanze
ROMA La crisi economica farà sentire i suoi effetti anche sulle prossime vacanze estive e quest’ anno quasi la metà degli italiani, il 44%, rinuncerà a partire. Cresce infatti di 2,5 milioni rispetto all’ anno scorso il numero delle persone che rimarrà a casa. Lo afferma una ricerca del Codacons. «Maggio è il mese in cui la maggior parte delle famiglie pianifica le proprie vacanze prenotando pernottamenti e acquistando pacchetti turistici», ricorda l’ associazione. Ma, osserva, «rispetto all’ anno scorso nel 2012 si riduce fortemente il numero di cittadini che potrà permettersi una vacanza da 7-15 giorni». Allo stato attuale il 44% degli italiani non andrà in villeggiatura, «quindi rispetto al 2011 aumenta di 2,5 milioni il numero di coloro che rimarranno a casa tra luglio e settembre». A pesare sul portafogli «la pesante crisi che investe l’ Italia, le minori disponibilità economiche determinate dall’ incremento delle tasse e la crescita dei costi nel settore turistico». Altro dato significativo è quello relativo alle mete: rispetto al trend degli anni passati, calerà di circa il 50% il numero degli italiani che sceglierà destinazioni straniere e chi lo farà sceglierà comunque paesi estremamente competitivi sul fronte dei prezzi, in primis Grecia e Spagna. © riproduzione riservata.
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