Quaranta milioni di schedine
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fonte:
- Il Gazzettino
E’ un jackpot da record quello in palio stasera al Superenalotto: 117,8 milioni, il montepremi del momento più alto al mondo. Nella storia del concorso è il terzo jackpot in valore. I 147,8 milioni vinti a Bagnone esattamente un anno fa restano la vincita più alta mai realizzata in Europa. Mentre sale la febbre per il Superenalotto, il Codacons invita il ministro dell’ Economia a bloccare il jackpot come si fece nel 1999. Una decisione che per l’ associazione dei consumatori eviterebbe a migliaia di famiglie di «rovinarsi a causa del gioco». Il Codacons lancia alcune idee sul possibile utilizzo del premio: investirli per la ricostruzione dell’ Aquila, acquistare 116mila incubatrici per i reparti di pediatria di tutti gli ospedali italiani, pagare gli stipendi di quasi 100mila operai, tra cassaintegrati e coloro che hanno perso il lavoro negli ultimi 2 anni; mettere in sicurezza circa 2mila scuole; acquistare e installare negli ospedali italiani, circa 40mila macchine che eseguono pet-tac. Intanto si sono impennate le giocate. Per l’ estrazione di giovedì sono state convalidate, tra opzione classica e SuperStar, oltre 39 milioni di combinazioni, l’ 11,8% in più di giovedì scorso. Le giocate hanno iniziato a crescere da quando il jackpot il 17 luglio ha superato la soglia dei 100 milioni, rispetto al giovedì precedente si registra una crescita del 45% (26,9 milioni di combinazioni). Buone notizie anche per le casse dello Stato. Negli ultimi sei mesi, a fronte di una raccolta di oltre 1.200 milioni di euro (dal 9 febbraio scorso, giorno in cui è partita la crescita dell’ attuale jackpot di 117,8 milioni) il ritorno erariale è stato di poco inferiore ai 600 milioni. Giornata di euforia intanto alla tabaccheria "Trova" di Selvazzano Dentro, in provincia di Padova, dove giovedì sera un fortunato giocatore ha indovinato il "5+1" al Superenalotto mettendosi in tasca 953.047 euro. In mattinata altri tre clienti hanno acquistato in tabaccheria un gratta e vinci da 5 euro vincendo in due 500 euro a testa mentre uno si è dovuto "accontentare" di 100 euro. La fortuna è tornata nel pomeriggio con altre due vincite da 500 euro, sempre al gratta e vinci. Ancora nessuna notizia però del fortunato "quasi" milionario al Superenalotto. «Pensavo di trovare un messaggio infilato sotto alla porta del negozio ? commentava ieri mattina il titolare della tabaccheria Antonio Colizzi -, invece nessuno si è fatto vivo». La tabaccheria "Trova" è un negozio di quartiere dove giocano quasi sempre le stesse persone, in particolare pensionati e casalinghe. © riproduzione riservata.
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