PUBBLICITA’ INGANNEVOLE: 1 CITTADINO SU 3 NE E’ VITTIMA
FENOMENO IN CRESCITA: OLTRE 2.700 SEGNALAZIONI INVIATE ALL’ANTITRUST SOLO NELL’ULTIMO ANNO
Il Codacons lancia l’allarme sul fenomeno della pubblicità ingannevole, realtà che in Italia si sta velocemente ingigantendo rispetto agli anni passati.
“Il periodo di crisi economica che ha coinvolto anche il nostro paese ha portato ad una riduzione dei consumi da parte delle famiglie, e ad una maggiore attenzione nelle scelte e negli acquisti da parte dei consumatori. Una tale situazione – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – ha fatto si che le aziende si ingegnassero nel tentativo di spingere i cittadini ad acquistare i loro prodotti, facendo però crescere al tempo stesso i casi di pubblicità ingannevole”.
La stessa Antitrust, nell’ultima relazione annuale, ha attestato un incremento delle segnalazioni in questo settore, passate in un anno da 1.591 a 2.781.
“Parallelamente aumenta però anche il numero delle vittime della pubblicità ingannevole – prosegue Rienzi – In base alle nostre stime, nel 2009 1 cittadino su 3 è caduto nella trappola dei messaggi pubblicitari ingannevoli, effettuando acquisti o scelte di natura economica sulla base di pubblicità rivelatesi fuorvianti”.
Proprio di pubblicità ingannevole si parlerà domenica nel corso della rubrica settimanale del Presidente Codacons, Carlo Rienzi, in onda alle 7:30 su Raiuno all’interno di “Unomattina Weekend”. Assieme al Presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, Rienzi spiegherà ai cittadini come difendersi dalla pubblicità ingannevole e i trucchi per non cadere in trappola.
-
Sezioni:
- Comunicati stampa
-
Aree Tematiche:
- PUBBLICITA' INGANNEVOLE