27 Maggio 2015

Promossi bus, raccolta rifiuti e farmacie

Promossi bus, raccolta rifiuti e farmacie

Farmacie promosse a pieni voti, con un bell’ 8,7, nella pagella dei torinesi. Che invece assegna a mezzi pubblici e pulizia delle strade poco più della sufficienza, voto 6,6, e c’ è da lavorare ancora per soddisfare clienti e contribuenti. Le partecipate del Comune vanno sotto esame. A dare i punteggi sono state sei associazioni dei consumatori, che hanno intervistato un campione di cittadini sul grado di soddisfazione del servizio offerto da Gtt con bus, tram e metro (1400 utenti interpellati), Amiat per la raccolta differenziata e lo spazzamento delle strade (1200), e Farmacie Comunali come presidi sul territorio (400). L’ indagine sulla «customer satisfaction» è stata richiesta dal Comune alle stesse partecipate, come termometro per migliorare i punti deboli dei vari settori. «L’ obiettivo è la maggior tutela dei diritti degli utenti e la garanzia della qualità dei servizi pubblici», ha spiegato ieri l’ assessore alle Partecipate, Giuliana Tedesco, mentre presentava il bollettino dei report. Il dato curioso è che a capeggiare Adiconsum, Codacons, Federconsumatori, Adoc e Acu, è stato il Movimento Consumatori guidato da Marco Gagliardi, il quale si è tirato dietro gli strali dell’ assessore e degli stessi colleghi, per un intervento più critico del previsto: «Intendo pungolare, i clienti ci mandano segnalazioni in continuazione, non bisogna dormire sugli allori», si è scusato Gagliardi. Ma veniamo all’ indagine, che non è tutta rose e fiori. Soprattutto per quel che riguarda alcune linee di bus. Sono il 61 e il 66 i pullman più problematici, croce dei viaggiatori insieme al 50, per frequenza delle corse: le tre linee non raggiungono la sufficienza. Nemmeno sulla puntualità, e a far loro compagnia ci sono anche il 3 e il 16. Voto 4,6 per il 61 sulla questione «posto a sedere», è sempre troppo affollato. Anche su furti e borseggi ci sono giudizi da insufficienza in pagella per le linee 4, 13, 16, 18, e le solite 61 e 66. Controcorrente va il 10, che fila liscio e guadagna il voto favorevole dei suoi passeggeri, così come la metropolitana, 8,3 per comfort.
leti zia tortello

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