ROMA, 4 OTTOBRE 2004 – Mara Venier alla prima puntata di Domenica in ha già la sua gatta da pelare: si chiama Naomi Campbell.

Dopo una breve intervista, con domande sulla vita privata della top model, cui questa non risponde, rimasta sola allude ai tanti soldi che Naomi avrebbe avuto per il suo intervento, “mica quelli che prendiamo noi!“.

Una frase che pare non sia piaciuta per nulla alla Campbell, che durante l`incontro si era vista mettere in contatto a sorpresa con Flavio Briatore e chiedere se la sera prima, dopo essere stata a cena con lui, avessero anche dormito assieme.

Così Naomi spiega di non voler parlare delle proprie questioni intime, quando, dopo riferimenti di Mara a una sua vertenza con un tabloid inglese proprio per questioni di privacy, si vede anche chiedere se vorrebbe un figlio e se in questo periodo e` innamorata.

Davanti al mutismo della Campbell, la Venier replica provocatoriamente, visibilmente seccata: “Fammi allora tu domande a me, che io rispondo su tutto“. Ma appunto, la scintilla che pare abbia fatto irritare davvero la Top model, e` la frase detta dopo la sua uscita di scena, relativa al suo compenso.

“Lenta, noiosa e ripetitiva“. Così il Codacons definisce la nuova edizione di `Domenica in` “Il tentativo della Rai di rinnovare il contenitore televisivo domenicale è fallito sostiene Carlo Rienzi, presidente dell`associazione e il risultato è stato deludente sotto tutti i profili“. Per il presidente del Codacons “il ritorno di Mara Venier non ha giovato al programma, ne` gli altri due conduttori, Limiti e Giletti, hanno saputo rendere allettante la trasmissione, condita di talk show e interventi noiosissimi“. E, “non è andata meglio sottolinea Rienzi su Canale 5 con i soliti trenini e le già sentite battute spesso volgari e l`inutilità della presenza in studio di personaggi come Costantino e Daniele“.

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