Prezzi, effetto bollette e carburanti a Pavia l’inflazione cresce al 3,1%
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fonte:
- La Provincia Pavese
I forti rincari delle bollette, dei carburanti e nei trasporti fanno salire l’inflazione in tutta Italia, Pavia compresa. L’ultima rilevazione dell’Istat, relativa a ottobre, segnala un tasso su base annua del +3% a livello nazionale, che non si registrava da settembre del 2012. In particolare, solo nell’ultimo mese la crescita è stata dello 0,7% rispetto a settembre. A Pavia l’inflazione è stata leggermente superiore: 3,1% quella tendenziale, cioè su base annua, mentre è limitata allo 0,5% quella congiunturale, cioè a ottobre rispetto a settembre. Anche qui legata sostanzialmente al boom, in particolare a ottobre, delle tariffe di gas, luce, acqua, carburanti, che hanno avuto un’impennata del 10,6% (9,9% in Italia), di cui il 3,3% solo nel mese di ottobre, quella dei trasporti del 9% (8,5% in Italia).A seguire il +3,4% nel settore ristorazione e servizi ricettivi, mentre sono molto più contenuti gli aumenti in tutti gli altri comparti. In particolare sull’alimentare – che rappresenta la voce relativamente più importante tra quelle considerate dall’Istat – la salita dei prezzi rispetto a un anno fa si è limitata a Pavia a un +0,4%, e bevande alcoliche e tabacchi hanno subito una leggerissima contrazione. «L’ulteriore accelerazione, su base tendenziale dell’inflazione – commenta l’Istat – è in larga parte dovuta, anche nel mese di ottobre, ai prezzi dei beni energetici (da +20,2% di settembre a +24,9%) sia a quelli della componente regolamentata (da +34,3% a +42,3%) sia ai prezzi di quella non regolamentata (da +13,3% a +15,0%)». Una crescita dei prezzi del 3% comporta secondo le associazioni dei consumatori un aggravio, per una famiglia media, attorno ai 900 euro all’anno. Secondo Federconsumatori «ammontano a oltre 312 euro le ricadute che ogni famiglia ubirà alla luce dei rincari delle bollette di energia elettrica e gas» e complessivamente di 894 euro. Per Codacons invece ci sarà «una stangata, considerata la totalità dei consumi di una famiglia, pari a +922 euro annui. Siamo in presenza di una vera e propria emergenza prezzi, L’Unione consumatori, infine, stima per una famiglia media un rialzo complessivo di 841 euro, di cui 399 per l’abitazione e 301 per i trasporti, mentre per una coppia con due figli l’aumento del costo è «pari a 1.087 euro su base annua, 424 solo per abitazione, acqua ed elettricità, 470 euro per i trasporti. Per una coppia con 1 figlio, la maggior spesa annua è pari a 1007 euro, 425 per l’abitazione, 410 per i trasporti».
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