PREZZI: ANCORA IN DEFLAZIONE A LUGLIO, IN CALO A -0,3%
CODACONS: DEFLAZIONE CAUSATA DA CROLLO CONSUMI, FAMIGLIE NON COMPRANO. SERVE RIDARE POTERE D’ACQUISTO
Italia ancora in deflazione, con i prezzi al dettaglio che a luglio registrano un ulteriore calo del -0,3% e il carrello della spesa in forte rallentamento all’1,5%.
“La deflazione è un segnale estremamente negativo, perché l’andamento dei prezzi in Italia rispecchia la dinamica dei consumi, che hanno subito un drastico crollo a causa della crisi Covid e che stentano e ripartire, con le famiglie che tagliano la spesa in ogni settore – spiega il presidente Carlo Rienzi – Alla base di tale situazione la riduzione del reddito subita da una consistente fetta di popolazione, che ha provocato un generale impoverimento e un drastico calo dei consumi che prosegue anche in queste settimane”.
“Per questo ribadiamo la necessità di incrementare il potere d’acquisto dei cittadini e liberalizzare i saldi, per far riprendere gli acquisti e salvare il commercio, dove migliaia di imprese rischiano di chiudere i battenti a causa della crisi che si registra nel nostro paese” – conclude Rienzi.
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