Potere d’acquisto delle famiglie in crescita nel III trimestre

Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato del 6,3 % rispetto al trimestre precedente, mentre la spesa per consumi finali delle famiglie è cresciuta del 12,1 %. Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari al 14,6 %, in diminuzione di 4,4 4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, ma in crescita di 6,5 5 punti rispetto al terzo trimestre del 2019. Il potere d’acquisto acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 6,6 %. Lo ha reso noto l’Istat ” Il reddito disponibile delle famiglie e il potere d’acquisto acquisto, dopo il forte calo registrato nel secondo trimestre, hanno segnato – ha spiegato l’Istituto di statistica – un aumento considerevole, raggiungendo livelli di poco inferiori a quelli del terzo trimestre del 2019. Il marcato recupero dei consumi nel terzo trimestre ha determinato una sensibile riduzione del tasso di risparmio che rimane comunque a livelli molto superiori a quelli me “. Rispetto al terzo trimestre del 2019 il reddito lordo disponibile è diminuito, però, dello 0,6 %. A fronte di una variazione del – 0,3 3 % del deflatore implicito dei consumi, il potere d’acquisto acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 6,6 %. ” Il potere d’acquisto acquisto dei consumatori e i consumi delle famiglie sono ancora in forte calo rispetto al 2019, e i numeri positivi registrati dall’Istat nel III trimestre sono un mero rimbalzo tecnico, purtroppo già annullato dalle misure anti- adottate a partire dallo scorso novembre “. Ha commentato però il Codacons. ” Nel terzo trimestre 2020 il reddito disponibile delle famiglie italiane è aumentato del 6,3 % rispetto al trimestre precedente, mentre il potere d’acquisto acquisto ha segnato il + 6,6 %, ma sono numeri fortemente influenzati dal lockdown nazionale scattato a marzo – ha spiegato il presidente Carlo Rienzi -. Il confronto con il 2019 è infatti impietoso, e vede reddito e potere d’acquisto acquisto calare del – 2,7 % nei primi 9 mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno anno precedente “. ” Sul fronte dei consumi delle famiglie, poi, si registra un vero e proprio tracollo: crescono del + 12,1 1 % su base trimestrale, ma risultano inferiori del – 7,6 % rispetto allo stesso trimestre del 2019, e addirittura scendono del – 10,4 4 % nei primi 9 mesi del 2020 “, ha aggiunto Rienzi. ” La crescita registrata dall’Istat nel III trimestre è purtroppo del tutto effimera, e numeri sono destinati ad un peggioramento a causa dei nuovi lockdown scattati a novembre, che avranno effetti devastanti sui consumi e sull’economia economia del paese “, ha concluso il presidente Codacons