POS, CODACONS: DA DOMANI IN VIGORE SANZIONI PER CHI RIFIUTA PAGAMENTI CON CARTE E BANCOMAT
MISURA ATTESA DA 8 ANNI. PRONTI A RAFFICA DI DENUNCE CONTRO ESERCENTI SCORRETTI
INTERESSATI DALLA NOVITA’ FALEGNAMI, IDRAULICI, RISTORATORI, BARISTI, NEGOZIANTI, AVVOCATI, COMMERCIALISTI, MEDICI, DENTISTI E MOLTE ALTRE CATEGORIE
Scattano domani 30 giugno le sanzioni per commercianti e professionisti che non consentiranno ai propri clienti di pagare con Pos. Lo afferma il Codacons, che ricorda come la misura sia attesa da ben 8 anni.
Già a partire dal 2014, grazie al decreto legge numero 179/2012 del Governo Monti, era stato introdotto in Italia l’obbligo per negozianti e professionisti di accettare i pagamenti con Pos, misura poi confermata ed estesa a partire dall’1 luglio 2020 dal decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio (n. 124/2019). Nessuna delle due norme, tuttavia, aveva introdotto sanzioni per gli esercenti che rifiutavano pagamenti con carte e bancomat – ricostruisce il Codacons.
Domani 30 giugno 2022, così come da Decreto legge 36 del 30 aprile 2022 del Consiglio dei ministri (Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR), entrano in vigore con 6 mesi di anticipo le disposizioni che, in caso di mancata accettazione da parte di esercizi commerciali, imprese e professionisti dei pagamenti con bancomat e carte di credito, prevedono una sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento – spiega il Codacons – Ad esempio, in caso di rifiuto di un pagamento di 100 euro tramite il Pos, il commerciante andrebbe incontro ad una sanzione da 34 euro (30 euro di ammenda fissa e 4 euro per quella variabile). Saranno interessati dalla novitĂ numerose figure professionali: artigiani come falegnami, fabbri e idraulici, ecc.; ristoratori e baristi; negozianti e ambulanti; notai, avvocati, ingegneri, geometri, commercialisti, medici, consulenti del lavoro, dentisti e professionisti in genere.
Si tratta di una storica battaglia vinta dal Codacons e proprio per questo, a partire da domani 30 giugno, raccoglieremo in tutta Italia le segnalazioni dei cittadini circa professionisti e commercianti che rifiuteranno i pagamenti con Pos, e siamo pronti a presentare una raffica di denunce alle autorità preposte contro esercenti e operatori scorretti, ai fini delle dovute sanzioni previste dalla legge – conclude l’associazione.
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