ROMA ? Sessantotto morti e 1969 feriti. È il bilancio degli incidenti stradali avvenuti durante le vacanze di Pasqua. Secondo i dati forniti dal dipartimento della pubblica sicurezza, tra il 29 marzo e il primo aprile sono stati 57 gli incidenti mortali e 68 i morti, contro 51 incidenti mortali e 58 vittime nel 2001. Rispetto allo scorso anno sono invece diminuiti gli incidenti con feriti (2230 contro i 2592 del 2001) e le persone coinvolte (1969 contro i 2069 dello scorso anno). Dei 68 morti sulle strade del ponte di Pasqua quasi la metà, aveva meno di 30 anni. Un terzo degli incidenti registrati tra venerdì e lunedì scorsi è avvenuto di notte. L`analisi degli esperti della Polizia stradale rileva inoltre come per oltre il 30% degli incidenti la causa sia la distrazione, la stanchezza o la troppa velocità. Comportamenti autonomi, dunque, del conducente che possono creare però danni gravi anche ad altri. Sul ponte di Pasqua sono poi fioccate le multe: erano infatti 7.200 le pattuglie della Polstrada che hanno vigilato su strade e autostrade per il piano di sicurezza e prevenzione messo a punto dal Dipartimento di pubblica sicurezza. Sono state 30 mila 291 le contravvenzioni inflitte agli automobilisti tra venerdì e lunedì scorsi. Un prezzo alto, oltre un milione di euro, se si pensa che una multa in media costa 35 euro. In particolare, secondo i dati della Polizia stradale: sono state 10.669 le contravvenzioni per eccesso di velocità; 3.441 quelle per il mancato uso delle cinture di sicurezza; 638 per il mancato uso del casco; 364 quelle per guida in stato di ebbrezza che con le 15 per guida sotto l`effetto di stupefacenti prevedono oltre alla pena pecuniaria un provvedimento del giudice trattandosi di reati penali. Il Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi ha chiesto all`Ispettorato di Circolazione e Sicurezza Stradale del Ministero un dettagliato rapporto sulla dinamica degli incidenti che hanno provocato tante morti. E una maxi-causa di risarcimento danni per le vittime registrate sulle strade nelle vacanze pasquali sarà avviata dal Codacons, come anticipato nei giorni scorsi in linea generale, che chiederà ai ministeri degli Interni e della Difesa complessivamente 1 milione di euro di risarcimento danni ed incaricherà l`autorità giudiziaria di accertare se effettivamente i due dicasteri abbiano attuato le misure necessarie a tutelare la sicurezza dei cittadini sulle strade. I dati diffusi dal Viminale ? a giudizio del Codacons ? non lasciano dubbi: è ancora strage sulle strade. Rispetto al 2001, infatti, vi sono state ben 10 vittime in più anche se gli incidenti sono leggermente diminuiti e questo dato sembra far presumere che la causa sia l`eccessiva velocità. Il Codacons domanderà di avere accesso a tutti i dati inerenti il numero di pattuglie in servizio sulle strade nei giorni a rischio e sapere quante licenze e congedi siano stati concessi dai reparti delle forze dell`ordine adibiti alla sicurezza stradale negli stessi giorni.

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