Polveri sottili, Como ha toccato il limite dei 35 giorni
-
fonte:
- Corriere di Como
Ma negli ultimi cinque anni era andata anche peggio, nel 2006 la soglia fu varcata il 7 febbraio
Il limite alla fine è stato toccato e non è difficile supporre, viste le condizioni meteo di ieri molto simili a quelle di venerdì, anche varcato. Como ha toccato quota 35 giorni di superamento della soglia relativa alle concentrazioni di polveri sottili (58 microgrammi la media delle Pm10 venerdì).
E 35 è anche il limite fissato dall’Unione Europea per l’intero anno solare. L’amministrazione di Palazzo Cernezzi rischia quindi sanzioni e, da oggi, potrebbe essere fuorilegge
per Bruxelles.
Sconforta i comaschi che il superamento sia avvenuto dopo soli 70 giorni di 2010. Un giorno sì e un giorno no, insomma, nella Città di Volta si è respirata aria malsana, polveri pericolose per i polmoni.
Ma come era andata nel recente passato? Peggio di quest’anno, ma questo non può servire a guardare il futuro con ottimismo sul fronte dello smog. Si tratta di una vittoria, quella del 2010 sugli altri anni, di qualche giorno, settimane al massimo. Nel 2005, ad esempio, il limite venne toccato il 3 marzo, nel 2006, anno orribile per l’aria, il 7 febbraio (ossia dopo soli 38 giorni). Nel 2007 e nel 2008 si è toccata quota 35 giorni tra il 22 e il 23 febbraio e l’anno scorso, infine il limite era stato superato il 1° marzo.
E le sanzioni? Fino ad oggi Bruxelles non ha comminato alcuna multa ai Comuni dello smog. Diversi amministratori (in Lombardia Formigoni, Penati, Podestà e la Moratti) sono stati però indagati in seguito ad esposti del Codacons.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- AMBIENTE