11 Agosto 2009

Polemica sul depliant della società spagnola che definisce la Sicilia “culla della mafia”

Non si placano le polemiche scaturite dall’iniziativa di dubbio gusto della catena alberghiera spagnola ‘Nh Hotels’: nei giorni scorsi aveva pubblicizzava le sue strutture in Sicilia definendola ‘il triangolo del Mediterraneo, culla di Cosa nostra’.  E se il Codacons annuncia azioni legali per il risarcimento danni per l’immagine dell’isola, i deputati siciliani del Pdl, Pippo Fallica e Giacomo Terranova, hanno rilasciato dichiarazioni molto dure, minacciando un’interrogazione parlamentare e definendo la trovata pubblicitaria «non solo un insulto al buon gusto, ma un sostanziale appiattimento culturale ai luoghi comuni più scontati e commercialmente negativi della Sicilia». E l’assessore regionale al Turismo, Nino Strano, ha commentato: «si tratta solo di retorica bolsa e di cattivo gusto. È ovvio che condanniamo la mafia e non possiamo quindi che esprimere disprezzo per questo tipo di messaggio. In risposta a una campagna promozionale del genere – ha aggiunto -, non potremo che replicare: benvenuti in Spagna, terra dell’Eta e delle bombe sui turisti». La società alberghiera è intervenuta ieri sulla vicenda, annunciando una lettera di scuse al presidente della Regione Raffaele Lombardo. La brochure, hanno spiegato, risale al 2004, ed è disposta da una sussidiaria tedesca ma non è stata mai pubblicizzata. Anzi. «Il suo responsabile è stato licenziato subito dopo». Due deputati annunciano un’interrogazione parlamentare L’azienda alberghiera si scusa: quello slogan non è nostro,

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this