Piano Cottarelli tra tagli e revisioni. I pareri dei Consumatori
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fonte:
- Help Consumatori
Continua a far parlare di sĂ© il piano presentato dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli. Se per Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum , si tratta di un piano “convincente” per l’ entitĂ dei tagli individuati, per il Codacons il commissario avrebbe potuto fare di piĂą. “Sui costi della politica, ad esempio, si è fatto troppo poco – scrive l’ associazione presieduta da Carlo Rienzi – Poco sulle consulenze, sulle partecipate degli enti locali (abolendo ad esempio i consigli di amministrazione e sostituendoli con un amministratore unico), sugli enti inutili, non si è proposta l’ abolizione delle comunitĂ montane o dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali, non si è proposto il rafforzamento dei poteri della Corte dei Conti e delle autoritĂ di controllo ecc ecc”. Per altro verso Cottarelli, invece, abbonda, confondendo la lotta agli sprechi e alle spese improduttive o l’ aumento dell’ efficienza dei servizi, con il taglio ai servizi sociali e all’ assistenza. Per il Codacons è inaccettabile, ad esempio, anche solo immaginare un taglio alle pensioni di guerra, di reversibilitĂ o di invaliditĂ . Il ministro del Welfare, Giuliano Poletti, ha assicurato oggi che è previsto solo “un intervento contro gli abusi delle false pensioni di invaliditĂ ”. Dato che nessuno in Italia è favorevole ai falsi invalidi, ovvio che la frase sia condivisibile. Peccato che questa dichiarazione, giĂ sentita da venti anni a questa parte , abbia sempre nascosto un progressivo giro di vite su chi sia invalido e chi no ed una riduzione della platea degli aventi diritto, pur se bisognosi.
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