Pendolari del litorale romano sempre più infuriati
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fonte:
- Il Messaggero
Pendolari del litorale romano sempre più infuriati per i ripetuti disservizi ferroviari. A innescare il malumore degli utenti di Ladispoli e Cerveteri sono le carenze dei collegamenti con la capitale, caratterizzati da ritardi in partenza dei treni, convogli soppressi nelle prime ore del mattino senza preavviso e carrozze spesso in condizioni igieniche precarie. Una situazione che l’arrivo della stagione calda rischia perfino di peggiorare come hanno sottolineato le associazioni dei consumatori. «Tra una settimana – dice il coordinatore del Codacons del litorale, Angelo Bernabei – entrerà in vigore l’orario estivo. E per i pendolari di Ladispoli e Cerveteri inizieranno i problemi visto che non sono previsti potenziamenti dei convogli nonostante il litorale quadruplicherà le presenze con l’arrivo dei villeggianti che useranno i treni per viaggiare. Anzi, con la chiusura delle scuole qualche treno sarà ridimensionato nel numero delle carrozze o soppresso con tutte le conseguenze de caso. Purtroppo abbiamo assistito in questi giorni a una sorta di prova generale dei disservizi con la soppressione di treni non comunicata in tempo ai pendolari che sono stati costretti ad accalcarsi sui convogli successivi viaggiando in condizioni pietose». «Oltretutto – prosegue Bernabei – l’ultimo treno per Ladispoli in piena estate partirà da Termini poco dopo le 23, privando sia i ragazzi che vogliono andare a Roma ad assistere alle manifestazioni culturali estive, sia chi torna tardi dal lavoro, della possibilità di usufruire del trasporto su rotaia. Chiediamo alle Ferrovie dello stato di programmare il potenziamento dei treni per il litorale in luglio ed agosto».
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