ROMA – Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensione dell’ Opa lanciata da Lactalis su Parmalat. La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, con un provvedimento firmato dal consigliere Roberto Politi, ha detto no al Codacons ed all’ Associazione Utenti servizi finanziari, bancari e assicurativi, che nel ricorso avevano richiesto la sospensione in via d’ urgenza della decisione con cui la Consob ha dato il via libera all’ offerta pubblica di acquisto del gruppo francese. Secondo i giudici amministrativi, non ricorrono i requisiti di necessità e urgenza necessari per la concessione della sospensiva; si andrà dunque direttamente alla decisione sul merito del ricorso nella camera di consiglio fissata per l’ 8 giugno. Ieri il Cda di Parmalat aveva bocciato l’ Opa giudicando troppo basso il prezzo di 2,60 euro ad azione proposto al mercato dal socio francese. Nel ricorso, le due associazioni firmatarie sostengono che la scalata viola alcuni principi del Testo unico della finanza e del regolamento emittenti, e contestano la mancanza di trasparenza sui conti di Lactalis che non consentirebbe scelte consapevoli per nessuno dei soggetti coinvolti nell’ Opa: investitori, Parmalat, parti sociali e consumatori.

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