Palma, acqua ogni quindici giorni
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fonte:
- Giornale di Sicilia
Crisi idrica a Palma di Montechiaro, il sindaco non ci sta e chiede l’intervento del Consiglio comunale. L’acqua nella città del Gattopardo arriva, nelle case, in media ogni 15 giorni. Una situazione insostenibile, soprattutto con il caldo e le temperature estive. Ed è per questa ragione che il sindaco Stefano Castellino ha chiesto al presidente del Consiglio comunale, Domenico Scicolone, di convocare una seduta straordinaria dell’assemblea cittadina. «Vista la pesantissima crisi idrica – sono le parole di Castellino – che la mia città sta attraversando, con turni che superano anche i 15 giorni, intendo informare la massima assise cittadina e la cittadinanza tutta, attraverso la seduta consiliare in diretta streaming, su cosa abbiamo messo in campo e su quanto stiamo pianificando per risolvere con urgenza questa annosa vicenda. Con l’arrivo del forte caldo, la richiesta di acqua è aumentata sensibilmente, mentre è dimezzata la fornitura, e pertanto – aggiunge il sindaco- i turni sono troppo lunghi e la gente, giustamente, non ne può più. Noi lavoriamo notte e giorno per arrivare ad una soluzione seria, con due certezze: vinceremo anche questa battaglia e l’acqua a Palma è e resterà sempre pubblica». Problemi di approvvigionamento idrico anche nelle zone balneari di Agrigento. Da San Leone al Villaggio Mosè e Cannatello l’acqua arriva nelle case dei cittadini ogni 8/9 giorni da un turno all’altroaltro. Mentre in città l’acqua arriva ogni due giorni. Insorge il Codacons. «Chi gestisce il servizio ad Agrigento sta dando prova di incapacità – dice il vice presidente provinciale Giuseppe Di Rosa. Basterebbe abbassare acqua per i serbatoi di Agrigento e fare aumentare per le zone balneari più popolate nel periodo estivo»
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