ROMA ? Nella polemica sullo show di Celentano contro la legge sui trapianti, interviene l?Osservatore romano e scrive: «La libertà di espressione non può essere esercitata sul dolore della gente». E c?è chi parla di boicottaggio della Rai (i medici di famiglia: «Se non verrà corretta la disinformazione, inviteremo i cittadini a disertare le trasmissioni»), e chi difende Celentano ( il Codacons: «Ha lacerato il manto di ipocrisia che copriva la legge sullo scippo degli organi»). Ma l?attacco più duro arriva dal giornale del Vaticano: «L?ammalato ha il diritto di venire prima di tutto e nessuno, né il presidente della Rai, chiamando in causa competenze da costituzionalista, né i guitti della moderna televisione può giocare sulla pelle della gente».

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