Ora si spendono 180 mila lire in più
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fonte:
- Il Nuovo.it
Il Codacons quantifica l`impatto dei rincari annunciati sulle famiglie italiane e fornisce una piccola guida a come risparmiare. Ma sui consumi al bar c`è poco da fare
ROMA ? Luglio bollente sotto il profilo tariffario, con la tazzina del caffé che schizza a 1.750 lire e il nuovo aumento del canone bimestrale Telecom. Secondo il Codacons le famiglie italiane spenderanno in media 180 mila lire in più al mese proprio a causa dei rincari già annunciati. Il Codacons ha redatto una guida pratica per risparmiare. Contro i rincari del canone Telecom e delle polizze Rc Auto il Codacons suggerisce la linea dura: dare la disdetta ai contratti e rivolgersi altrove. Contro l?aumento telefonico l?associazione dei consumatori ha impugnato il provvedimento che ha autorizzato il ritocco del canone innanzi al Tar e consiglia agli utenti, come ha fatto ieri l?Adusbef , di “passare a compagnie più convenienti che prevedono abbonamenti tutto compreso“.
Per quanto riguarda la RcAuto (che in taluni casi è aumentata addiruittura del 100%), la soluzione è quella di rescindere la polizza e rivolgersi ad altre compagnie. Per quanto riguarda le benzine, il Codacons consiglia di rivolgersi ai distributeri indipendenti (ce ne sono circa 1.200 sul territorio nazionale) che praticano prezzi inferiori rispetto a quelli delle compagnie maggiori.
Nulla invece si può fare per il rincaro dei pedaggi autostradali e dei biglietti aerei e ferroviari, salvo chiedere il rimborso quando si subisce un disservizio (code chilometriche in autostrada e ritardi negli arrivi e nelle partenze). Per quanto riguarda i farmaci, il Codacons ricorre ai rimedi della nonna: “basatevi sul principio attivo di cui si necessita e non sulla marca“. Quanto ai caffé, cappuccini, cornetti e succhi di frutta, l?unica cosa è cercare di tirare la cinghia.
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