OLIO: COLDIRETTI, PRODUZIONE OLIO A RISCHIO SENZA ETICHETTA
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fonte:
- Ansa
(ANSA) – ROMA, 14 nov – Con un calo della produzione del 4
per cento, sulla raccolta delle olive in corso in tutta Italia
pesa la mancanza di trasparenza nelle norme sull etichettatura
che lasciano la possibilità di commercializzare olio ottenuto
da miscele di origine diversa senza che questo venga indicato
chiaramente in etichetta. E quanto afferma la Coldiretti che ha
promosso per domani a Roma in piazza Montecitorio, presente il
presidente dell`Organizzazione, Paolo Bedoni, la `Giornata
nazionale dell olio italiano` con la spremitura in piazza per
tutelare la qualità della produzione nazionale e fermare
l inganno dell olio ottenuto da olive spagnole e tunisine
spacciato come Made in Italy.
All iniziativa della Coldiretti hanno già aderito Wwf, Lipu,
Legambiente, Symbola, CdG, Vas, Club Papillon, Federconsumatori,
Adusbef, Adoc, Codacons, Movimento difesa del Cittadino e Aiab.
Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di superare la mancanza
di trasparenza che inganna i consumatori e danneggia i
produttori ed è inaccettabile per un paese come l Italia che è
il secondo produttore europeo di olio di oliva con circa 250
milioni di piante per una produzione di 6,3 milioni di quintali
secondo i dati Ismea-Unione dei produttori. Per questo la
Coldiretti avvia una mobilitazione in tutta Italia con la
collaborazione di associazioni dei consumatori ed ambientaliste
per chiedere, con una raccolta di firme, l applicazione della
norme che obbligano ad indicare in etichetta l origine dei
prodotti agricoli impiegati negli alimenti al pari di quanto è
già stato fatto per le carni bovine, per quelle di pollo, per
la passata di pomodoro, per il latte fresco, il miele e
l ortofrutta.(ANSA).
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Tags: Coldiretti, etichetta, etichettatura, Made in Italy, olio