Ok dall’ Europa, consumatori critici
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fonte:
- City
Le nuove misure decise della manovra finanziaria italiana rendono più prevedibili le maggiori entrate, rispetto ai progetti precedenti, e soprattutto contribuiscono a "rafforzare la fiducia" sull’ economia italiana in un momento difficile. È il commento fatto ieri a Bruxelles dal commissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehn. La Commissione europea aveva già salutato con favore le misure del governo per "la determinazione a conseguire gli obiettivi concordati per la riduzione del deficit e del debito", e perché "contribuiscono ad affrontare le debolezze strutturali dell’ economia italiana", apprezzando le decisioni sull’ età pensionabile e il principio del pareggio di bilancio da iscrivere nella Costituzione. Le nuove misure "saranno oggetto di una valutazione approfondita più tardi". Durissime, invece, le associazioni dei consumatori italiani. In particolare sull’ aumento dell’ Iva dal 20% al 21%. Nel mirino una lunga lista di prodotti: dall’ abbigliamento alle calzature, e dai detersivi a televisori, auto e moto, ma anche caffè, vino, cioccolata, il parrucchiere e i pacchetti vacanze. Benzina verso altri rincari Insomma, ce n’ è abbastanza perché le associazioni dei consumatori parlino di una stangata a danno degli italiani. Il Codacons quantifica in 290 euro l’ anno, che salirebbero fino a 385 euro per una famiglia di 4 persone, mentre nel mirino della Federconsumatori c’ è, in particolare, il rincaro della benzina. Un esborso aggiuntivo di 32 euro l’ anno, che sommati agli aumenti registrati da agosto 2010 (440 euro tra costi diretti e indiretti sui carburanti), portano a superare i 470 euro.
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