OCSE: ITALIA QUINTA PER TASSE SU SALARI, CUNEO A 47,8%
CODACONS: LAVORATORI ITALIANI TARTASSATI. DA GOVERNI SOLO ANNUNCI SPOT: NULLA E’ STATO FATTO PER RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE SUI SALARI
L’Italia perde nettamente il confronto internazionale sulla pressione fiscale relativa ai salari. Lo afferma il Codacons, commentando i dati Ocse che vedono il nostro paese occupare il quinto posto per la più alta tassazione sul lavoro, con un cuneo fiscale al 47,8%, quasi 12 punti sopra la media Ocse del 36%.
“I lavoratori italiani sono letteralmente “tartassati” dalla pressione fiscale rispetto a quelli degli altri paesi industrializzati – denuncia il Presidente Carlo Rienzi – La tassazione sui salari è abnorme e contribuisce a impoverire il ceto medio, ma la cosa più grave è che gli italiani sono stati presi in giro: tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi anni avevano promesso una riduzione delle tasse specie sul fronte salariale. Annunci “spot” ai quali non sono seguiti fatti concreti, perché nella realtà nulla è stato fatto e la pressione fiscale in Italia continua ad essere tra le più alte del mondo, come ha dimostrato oggi l’Ocse” – conclude Rienzi.
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